La fine del mondo è vicina, secondo Leonardo

Leonardo non sembra avere dubbi, mancherebbe davvero poco alla fine del mondo: avrà ragione? Lo scopriremo presto. 

Nel 2012 erano in tanti a essere convinti che i Maya, che avevano saputo vedere lungo su molti aspetti, avessero ragione nel predire la fine del mondo. Da allora sono passati oltre dieci anni, segno evidente di come quella profezia non fosse del tutto corretto, ma ci sono stati altri che si sono espressi a riguardo e che non ci lasciano del tutto tranquilli.

fine del mondo secondo Leonardo
Dobbiamo davvero prepararci alla fine del mondo? – Foto: Canva – Ascoli.cityrumors.it

Il riferimento è a uno dei più grandi della storia, Leonardo da Vinci, che si sarebbe espresso a riguardo in uno dei suoi dipinti più importanti. Chi ha avuto modo di studiare le sue opere è convinto che quel momento non sia poi così lontano.

Leonardo non aveva dubbi: la fine del mondo è vicina

Affidarsi ai grandi della storia quando siamo in dubbio su qualcosa può essere importante e a volte può permetterci di capire quale direzione sia meglio intraprendere su questioni importanti. Capire quando possa essere la fine del mondo può essere utile, ma certamente non consente di stare del tutto tranquilli quando si avvicina quella data, un po’ come può accadere quando si consulta qualcuno che sostiene di essere in grado di predire il futuro e ci dà un quadro non così positivo.

Ormai superato lo scoglio di quanto detto dai Maya, ora c’è un’altra profezia che può metterci in allarme e che si riferisce a una data che non è poi così lontana. A portare fino a noi quanto riferito da Leonardo Da Vinci è Guido Carlucci, un esperto di storia dell’arte che si è occupato di analizzare le opere dell’artista. Sulla base delle sue rivelazioni l’Apocalisse dovrebbe avvenire nel 2025.

fine del mondo secondo Leonardo
Leonardo Da Vinci avrebbe predetto la fine del mondo – Foto: Canva – Ascoli.cityrumors.it

A questa conclusione l’esperto è arrivato dopo avere preso in esame il Salvador Mundi, un dipinto che si ritiene sia stato realizzato da lui, dove si riuscirebbe a intravedere la data osservando le pupille di Gesù. Anzi, a detta di Carlucci, nonostante Leonardo abbia vissuto diversi anni fa lui si sarebbe concentrato sul periodo tra il 2020 e il 2025, ritenendolo come denso di eventi che avrebbero potuto cambiare il nostro modo di agire e di pensare, non a caso in quella fase c’è stata la pandemia.

Sabrina Sforza Galitza, ricercatrice che si è dedicata allo studio di Leonardo presso l’Università della California, avrebbe invece una teoria differente, emersa osservano un’altra sua opera miliare, “L’ultima cena”. A suo dire, la fine del mondo sarebbe iniziata il 21 marzo 4006 per terminare il 1° novembre dello stesso anno. Fino ad ora lei non ha voluto giustificare come sia arrivata a questa conclusione, ma questo non fa che accreditare il pensiero secondo cui possa esistere davvero un “Codice a Vinci”, ovviamente differente da quello di cui parlava Dan Brown nel suo libro.

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