In questo borgo caratteristico trovi le chiese più belle di tutta la provincia, sono davvero da rimanere senza fiato. Oggi vogliamo parlarti più da vicino di questo splendido posto.
Grazie ad alcuni aspetti caratteristici ci troviamo a entrare in un mondo fatto d’arte e da magici contorni. Non ne potrai di certo più fare a meno.
Ascoli è una città piena d’arte sotto ogni punto di vista, un posto che merita di essere messo al centro dell’attenzione degli appassionati delle cose belle. Un aspetto questo che metterà in moto anche l’attenzione dei cattolici che potranno trovare conforto in un posto davvero splendido e che merita tutta la nostra attenzione.
Diventa dunque molto interessante andare ad approfondire il discorso e cercare di scoprire gli aspetti più nascosti di questo posto. Vedrete delle facciate che raccontano la storia del posto, permettendo di trovarvi di fronte a scenari che sono sconosciuti ai più ma conservano il passato del nostro paese.
Un luogo che merita di essere riscoperto e che è al centro della regione, ma orgoglio più in generale di tutta la nazione. Se dunque stai pensando a dove fare le prossime vacanze, segui noi e rimarrai davvero sorpreso dalla bellezza di questo posto pieno di storia e di emozioni.
Carassai, borgo caratteristico con le chiese più belle della provincia
Il borgo caratteristico con le chiese più belle di tutta la provincia di Ascoli è quello di Carassai che conta poco più di mille abitanti e un’estensione di oltre 22 chilometri quadrati. Sorge a 365 metri sul livello del mare e si apre su un panorama di straordinario peso specifico che apre alla natura.
La prima opera d’arte di cui vi parliamo è la Chiesa di Santa Maria del Buon Gesù che venne eretta fuori dalle mura del castello su iniziativa di San Giacomo della Marca attorno alla metà del Quattrocento. All’interno è conservata la Crocifissione di Andrea Boscoli una tela meravigliosa risalente al Seicento.
Splendida è anche la Chiesa di Sant’Angelo in Piano di origine monastica e costruita attorno all’anno mille. Nel 1997 ha subito un profondo restauro che oggi ce la mostra nuovamente imponente e piena di pregi.
Chiudiamo con la Chiesa di Santa Maria delle Grazie che si trova a un chilometro dal borgo ed è la più amata da queste parti anche se è molto piccola rurale. Fu eretta nel 1850 ed è più comunemente nota come La Madonnetta. Il campanile a vela la arricchisce ulteriormente di magia.
