Mare Venier racconta cosa le hanno fatto i suoceri: una rivelazione che riguarda i primi anni con il marito, Nicola Carraro e che ha lasciato tutti senza parole.
La conduttrice racconta i primi tempi della relazione con Nicola Carraro e il difficile rapporto con i suoceri che ha segnato molto l’inizio della sua storia d’amore con il produttore.
Mara Venier è tornata alla conduzione di Domenica In e ha dichiarato che questa sarà la sua ultima edizione. La conduttrice vuole dedicare più tempo alla sua famiglia, al marito, ai figli e ai nipoti. In una lunga intervista al settimanale Gente ha anche rivelato qualcosa di inedito sulla sua storia d’amore con Nicola Carraro, che ha sposato non dopo poche peripezie: ecco cosa succedeva con i suoceri.
Mara Venier e il rapporto terribile con i suoceri: come erano i genitori del marito Nicola Carraro
Oggi Mara Venier è una delle conduttrici più famose e affermate d’Italia, ma la sua vita privata e il suo successo come donna dello spettacolo non sono sempre stati un punto in suo favore. La presentatrice infatti ha rivelato che ci sono stati momenti davvero difficili all’inizio della sua relazione con il marito Nicola Carraro. Lei una donna della televisione molto nota, lui un produttore di buona famiglia, molto più grande di lei. Si conobbero a una festa e, nonostante le diversità, non si lasciarono più. Ma, come ha rivelato la Signora della domenica, non è stato sempre tutto rose e fiori.
Mara Venier e Nicola Carraro sono insieme da ben 23 anni, 17 dei quali li hanno passati come marito e moglie. Uniti più che mai i due hanno iniziato tra le diffidenze di amici e parenti. Proprio il 19 settembre del 2000 quell’incontro che ha cambiato tutto. “Nessuno ci dava due lire tutti pensavano che io fossi innamorata dei suoi soldi e che ci saremmo lasciati presto”. Ma poi le cose sono andate diversamente e a ricredersi sono stati soprattutto i suoceri della Venier.
“Lui viene da una famiglia pazzesca (padre Gian Gerolamo Carraro e madre Pinuccia Rizzoli, secondogenita di Angelo Rizzoli, ovvero della casa editrice omonima); io sono sempre stata anarchica, libera, indipendente, famiglia semplice. Volevo essere chiara”. Per questo, confessa, “un giorno, a modo suo, ha voluto ricordargli che: ‘Io resto una pescivendola‘”. Nemmeno gli amici di famiglia la invitavano alle cene e così Mara un giorno chiese appuntamento alla mamma di Nicola per spiegarle che il suo era amore vero e non legato ai soldi di Nicola. Proprio per questo motivo, per darle rispetto e riscatto di questi pregiudizi Carraro la sposò rendendo finalmente giustizia al loro grande amore, che dura ancora dopo 23 anni.
