A San Benedetto del Tronto si rischia seriamente che quest’anno non si effettui la sfilata dei carri a Carnevale. Il presidente dell’associazione “Amici del Carnevale” si è detto pessimista: ecco le sue dichiarazioni
Passato il periodo natalizio, l’attenzione si sposta inevitabilmente sul periodo di carnevale e in tal senso a San Benedetto del Tronto i cittadini non aspettano altro che la sfilata dei carri. In tal senso, però, non arrivano dichiarazioni confortanti da parte del presidente dell’associazione “Amici del Carnevale”, Alberto Malavolta.
Malavolta, come si legge su lanuovariviera.it, ha sottolineato come al momento la situazione sia tutt’altro che chiara: “Abbiamo fatto qualche incontro con l’amministrazione comunale per valutare il da farsi, ma dobbiamo ancora decidere”.
Aleggia però il pessimismo, visto che l’associazione non ha a disposizione un capannone dove lavorare. Per questo motivo sale sempre di più l’ipotesi che a San Benedetto del Tronto si esibiscano esclusivamente i gruppi mascherati nella cornice di Piazza Giorgini.
San Benedetto del Tronto, un anno fa il campanello d’allarme per quanto riguarda la sfilata dei carri
Proprio Alberto Malatesta, in occasione del Carnevale 2023, aveva rilasciato delle dichiarazioni che in qualche modo preludevano allo scenario che si sta vivendo adesso in città: “Per il futuro va trovata una soluzione, dobbiamo avere a disposizione una struttura”, spiegò il presidente dell’associazione.
L’anno scorso, tra l’altro, San Benedetto del Tronto “riabbracciò” gli eventi legati al carnevale dopo ben tre anni di stop. Diversi carri allegorici hanno invaso e colorato viale Buozzi e la rotonda Giorgini. Nel dettaglio i carri furono sette: “E la magia inizi”, “Attenti, c’è lo squalo” , “Eccoci arrivati”, “Il Re Leone”, “Quattro salti in padella”, “Nastronati” e “110% c’è rafatt lu caprott”.
Nelle prossime settimane, ad ogni modo, avremo novità ufficiali in merito con il conseguente programma relativo al Carnevale 2024. La speranza è che sia ricco di eventi in grado di soddisfare i più piccoli, ma non solo.
