Sei giovani talenti si sfideranno a Sarà Sanremo per guadagnare due dei quattro posti disponibili nella categoria Nuove Proposte al Festival di Sanremo 2026.
Si va componendo la rosa completa dei cantanti in gara nella prossima edizione del Festival di Sanremo: ormai due settimane fa, peraltro con un ritardo legato al lutto per la scomparsa di Ornella Vanoni, Carlo Conti ha annunciato i big in gara e come sappiamo, con la presenza di Colombre e Maria Antonietta, c’è anche spazio per un po’ di Marche. Ora si va invece componendo la liste delle Nuove Proposte.

Due le conosciamo da qualche giorno: Mazzariello e il trio Sonico, insieme a Blinded Elma sono i finalisti di Area Sanremo. I due progetti musicali hanno conquistato l’accesso alla fase decisiva che, a febbraio, offrirà loro l’occasione di salire sul palco dell’Ariston e di competere nella loro categoria al Festival di Sanremo. Stasera, invece, verranno fuori altri due nomi, che usciranno dalla finale di Sarà Sanremo, in diretta su Rai1.
Volti già noti a Sarà Sanremo
Scopriamo le storie dei sei finalisti in gara, partendo da quelli che sono i volti più conosciuti, in primis quello di Nicolò Filippucci, che in molti ricordano per la sua partecipazione al talent show Amici di Maria De Filippi. Classe 2006, quindi giovanissimo, è nato a Perugia e sin da giovane, ha studiato chitarra e canto. Proviene dal mondo di Amici anche un’altra cantante in gara a Sanremo, ovvero Antonia, il cui nome completo è Antonia Nocca.

Napoletana classe 2005, nel talent show condotto da Maria De Filippi ha vinto il Premio Spotify e ha avuto l’opportunità di registrare negli Spotify Studios di Stoccolma: la ragazza si è davvero distinta per le ottime qualità vocali e interpretative e oggi questa è una nuova opportunità. Sempre dal mondo dei talent show, sponda X-Factor, arriva la romana Angelica Bove, che in molti ricordano anche per le sue cover diventate virali su YouTube.
Tanto Salento, ma nessun marchigiano a Sarà Sanremo
Se tra i big le Marche sono rappresentate dai citati Colombre e Maria Antonietta, e probabilmente da Dardust come direttore d’orchestra, tra le Nuove Proposte restano invece a bocca asciutta: c’è invece tanto Salento, con ben due nomi piazzati nella rosa dei sei, ma anche tanta Roma. Dalla Capitale, infatti, oltre ad Angelica Bove, arriva Lorenzo Giovanniello, in arte Seltsam, che in tedesco significa “meravigliosamente strano”, e infatti è un cantautore davvero molto particolare.

Torna a Sanremo, dove ha già partecipato sempre naturalmente tra i Giovani, nel 2021, la brindisina Cristiana Carella, in arte Senza CRI, anche lei passata da Amici, che si è data questo nome perché le dà un’idea di libertà e sottrazione di etichette. L’altro salentino in gara, infine, è Welo, all’anagrafe Manuel Mariano, rapper classe 1999 che porta in gara il brano più politicamente scorretto e sebbene canti in italiano, riecheggia molto della tradizione raggamuffin della sua terra d’origine.





