Arriva un nuovo bonus per questa specifica categoria di cittadini: pronti 500 euro, i requisiti necessari per poterne beneficiare.
Di mese in mese, continuano ad arrivare importante novità sul fronte dei sussidi per le fasce di popolazione maggiormente in difficoltà, oppure semplicemente per incentivare alcune attività; i bonus messi a disposizione sono veramente diversi e tutti utili a sostenere i cittadini nel loro sostentamento.
Nel nuovo decreto Coesione pare proprio sia presente un nuovo bonus dedicato ai giovani, che va ad allinearsi ad altri già previsti (come ad esempio il Supporto per la formazione e il lavoro, introdotto in sostituzione del vecchio e tanto discusso Reddito di cittadinanza) per favorire l’impiego.
I giovani che risultano disoccupati e decidono di intraprendere questa particolare strada hanno dunque diritto al contributo diretto di 500 euro; sicuramente una buona notizia per molti, ecco nel dettaglio di cosa si tratta.
500 euro per i giovani disoccupati, arriva il nuovo contributo: di cosa si tratta e i requisiti necessari
Per ricevere questo nuovo contributo da 500 euro (e non uno sgravio contributivo) bisogna essere, come già detto, disoccupati (con tanto di stato di disoccupazione riconosciuto dai centri per l’impiego), oltre che rientrare nella categoria degli under 35 e decide di aprire un’attività di impresa o di messa in proprio come ditta individuale nel periodo compreso tra il 1 luglio 2024 e il 31 dicembre 2025.
Come ricordato anche dal sito money.it, affinché si riceva il contributo di 500 euro mensili per un periodo triennale (ma comunque non oltre il 31 dicembre 2028) è necessario che l’attività operi in uno dei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie, oppure che sia attiva in quello per la transizione al digitale ed ecologica. Qualora si avessero tutti i requisiti, quindi, si può fare richiesta del contributo, anche se al momento (viste anche le tempistiche indicate) non è stato ancora specificato come fare per inoltrarla.
Sicuramente, presto arriveranno dettagli in merito, anche se c’è davvero ancora molto tempo a disposizione. I soldi percepiti tramite questo bonus, come specifica l’articolo 21, comma 3 del provvedimento, non concorrono alla formazione del reddito e sono dunque netti, esenti dalle imposte solitamente dovute su quanto percepito. Una buonissima notizia per tanti giovani che hanno voglia di mettersi in gioco: con questo bonus, avranno decisamente un aiuto concreto in più.