Secondo il calendario Inps l’assegno di inclusione di novembre 2025 dovrebbe essere oggi in pagamento, ma in tanti stanno segnalando ritardi e anomalie: cosa fare?
L’Assegno di Inclusione di novembre è stato erogato a partire da sabato 15 per una parte dei percettori. Altri beneficiari, invece, lo ricevono giovedì 27 novembre. Stanno però arrivando diverse segnalazione di ritardi e anomalie. Qualcuno, infatti, pur dovendo trovare la somma spettante oggi ha fatto presente di non riuscire ancora a vederla sulla Carta di Inclusione.

Che cosa sta succedendo? Che cosa si può fare per verificare che stia procedendo tutto regolarmente e che non ci siano problemi di qualche tipo? Ecco quali verifiche è opportuno fare prima di andare nel panico.
Assegno di Inclusione novembre 2025, segnalati ritardi e anomalie: che cosa fare
L’ultima mensilità dell’Assegno di Inclusione è stata erogata lo scorso 15 novembre a coloro che dovevano ancora ricevere il primo accredito, dopo l’esito positivo dell’istruttoria a ottobre. In questa occasione sono stati versati anche eventuali arretrati. Oggi, giovedì 27 novembre 2025, è invece la volta dei beneficiari già percettori dell’aiuto nei mesi scorsi, che continuano a possedere i requisiti necessari per ottenere il beneficio.

Ma attenzione, perché alcuni titolari dell’Assegno di Inclusione potrebbero aver riscontrato dei ritardi nei pagamenti. Ciò potrebbe dipendere dal fatto che, sebbene l’accredito sia stato disposto, la somma non è ancora visibile sulla carta. In questo caso il versamento sarebbe semplicemente “in lavorazione”, con possibile slittamento ai primi giorni di dicembre.
Per altri il ritardo potrebbe invece essere legato a controlli aggiuntivi da parte dell’Inps. Ricordiamo, infatti, che anche per continuare a ricevere il beneficio è necessario avere sempre tutti i requisiti richiesti e che, pertanto, l’Ente previdenziale deve effettuare controlli periodici, anche incrociati.
Quindi, tra le cause dei ritardi potrebbe esserci la verifica di DSU/ISEE e del nucleo familiare oppure il Patto di Attivazione Digitale potrebbe essere incompleto o potrebbero esserci state delle modifiche di residenza e/o di reddito. Che cosa è possibile fare, quindi, nell’immediato qualora non si veda la somma sulla carta?
Innanzitutto, puoi accedere al tuo profilo sul sito dell’Inps attraverso le credenziali Spid, Cie o Cns e controllare la sezione Prestazioni e Pagamenti. Lì compare la data di disposizione del pagamento e lo stato dell’accredito. In alternativa, puoi anche chiamare il numero indicato dall’Ente stesso per effettuare verifiche sulla carta. Ovviamente se è attivo per la tua zona. In questo modo, potrai sapere se il saldo è stato caricato, anche se a te non risulta.





