Assegno Unico: attenzione alle nuove scadenze 2024, INPS più dura

L’INPS rende note le nuove scadenze per quanto riguarda l’Assegno Unico Familiare nel 2024: ecco tutti i dettagli

Anche per il 2024 il governo Meloni ha promulgato l’Assegno Unico Familiare, la misura destinata alle famiglie con figli a carico fino a 21 anni di età e senza alcun limite di età nel caso di figli con una qualche disabilità. L’importo dell’AU è versato mensilmente direttamente dall’INPS e sull’IBAN inserito in fase di domanda.

Assegno Unico novità
Scadenza importante Assegno Unico 2024 – Ascoli.cityrumors.it

Per il 2024 il governo ha anche inserito delle maggiorazioni per quanto riguarda le famiglie numerose o con figli disabili. Ricordiamo, poi, che l’importo dell’Assegno Unico varia a seconda dell’ISEE ma può essere accreditato, seppur al minimo, anche da chi non ha presentato l’ISEE in corso di validità.

Assegno Unico Universale: attenzione a questa importante scadenza

Attraverso il messaggio n.15 dello scorso 2 gennaio 2024 l’INPS rende noto anche che, per l’annualità 2024, non è necessario provvedere alla presentazione di una nuova domanda all’Assegno unico e universale di cui al D.lgs. n. 230/2021 e ss.mm.ii., fermo restando che la domanda già trasmessa non si trovi nello stato di decaduta, revocata, rinunciata o respinta.

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Scadenza importante Assegno Unico 2024 – Ascoli.cityrumors.it

Tutti i percettori dell’AU che vogliono adeguare gli importo adeguati al caro vita dovranno aggiornare l’ISEE. Per questo motivo è necessaria la presentazione di una nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per il 2024. In caso di assenza di ISEE, infatti, l’importo dell’AU sarà calcolato a partire dal mese di marzo 2024 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa.

Nel caso in cui la nuova DSU sarà presentata entro il 30 giugno 2024, gli importi eventualmente già erogati per l’annualità 2024 saranno adeguati a partire dal mese di marzo 2024 con la corresponsione dei dovuti arretrati. Per ottenere l’ISEE in tempi brevi, l’INPS ricorda che è sempre possibile la presentazione in modalità precompilata della Dichiarazione Sostitutiva Unica, tramite l’apposito servizio online.

Anche per il 2024, come accaduto per gli anni precedenti, ovvero da quando il governo Draghi ha dato il via libera all’Assegno Unico, l’INPS ha stilato un apposito calendario con i pagamenti della misura per i primi sei i mesi del 2024. Finalità del calendario è quella di agevolare le famiglie che percepiscono l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico, assicurando la conoscenza dei tempi di erogazione della prestazione.

Per quanto riguarda il calendario del 2024 l’INPS, relativamente alle rate della prestazione in corso di godimento che non abbiano subito variazioni, comunica che le date di pagamento valevoli per il periodo gennaio – giugno 2024:

17, 18, 19 gennaio 2024;
16, 19, 20 febbraio 2024;
18, 19, 20 marzo 2024;
17, 18, 19 aprile 2024;
15, 16, 17 maggio 2024;
17, 18, 19 giugno 2024.

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