Una nuova legge riguardo ai bonifici istantanei è diventata oggetto di molte polemiche: ecco quali saranno i costi e perché le banche sono sotto accusa.
Questo momento storico per tante famiglie italiane, e non solo, è sicuramente delicato. Il costo della vita ha raggiunto delle vette molto elevate e spesso e volentieri è difficile arrivare alla fine del mese riuscendo a far quadrare tutti i conti e a mettere qualche soldo da parte. I costi della spesa, delle forniture energetiche, della benzina, ma anche di assicurazioni e altri tipi di servizi sono sempre più esosi.
E sono proprio questi ultimi che fanno preoccupare molti consumatori, insieme agli acquisti in generale, in particolare quando si effettuano transizioni tramite bonifico istantaneo oppure ordinario. Le banche sono sotto accusa, in quanto dovrebbero aumentare i costi di tali operazioni. Ma perché c’è tanta paura tra i clienti? Ecco tutto quello che bisogna sapere riguardo alle modalità di scambio economico.
Bonifico istantaneo: aumenta la paura dei consumatori
Il bonifico è un mezzo estremamente efficace per effettuare transazioni economiche, pagamenti di beni e servizi e acquisti di ogni sorta. Generalmente, le banche applicano delle tariffe sia per quelli ordinari che per quelli istantanei. La particolarità di questo ultimo tipo di operazione, è data dal fatto che entro 10 secondi circa al beneficiario sarà accreditata la somma inviata.
Sebbene siano molto comodi quando bisogna fare transazioni riguardanti acquisti, i bonifici istantanei stanno vedendo le loro commissioni crescere sempre di più e le banche sono sotto accusa. Ma è solo questo il motivo di tanto tumulto? Non solo: come in tutte le operazioni effettuate on line, la paura è quella di incappare in frodi, ed ecco che il Parlamento Europeo ha messo a punto nuovi importanti doveri verso tali istituti.
L’obbligo che è stato decretato nei confronti delle banche, è quello di introdurre in ogni stato membro la possibilità di eseguire l’operazione in questione. Tuttavia, il prezzo non dovrà superare il costo dei bonifici ordinari e, soprattutto, offrire criteri di sicurezza per mettersi in guardia in relazione alle frodi che sono sempre in agguato. Infatti, il bonifico ordinario può essere annullato in tempo, diversamente da quello istantaneo.
I prestatori di servizi, quindi le banche, saranno obbligati ad offrire bonifici istantanei e ordinari allo stesso costo. E proprio per criteri di sicurezza, i primi potrebbero essere limitati ad un importo massimo. Va capito se gli istituti aumenteranno il prezzo dei bonifici ordinari per recuperare le commissioni degli altri servizi: tutto questo andrà sotto una stretta sorveglianza.
