Bonus bici 2024: di cosa si tratta, come funziona e chi può richiederlo

Spostarsi in bici è salutare, rispettoso dell’ambiente e ora può essere anche molto conveniente sotto il profilo economico.

Nell’era in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità globale, sempre più persone stanno scoprendo i vantaggi di spostarsi in bicicletta. Questo mezzo di trasporto antico ma intramontabile non solo offre un modo ecologico per muoversi, ma porta anche una serie di benefici per la salute, l’economia e la qualità della vita. E ora, come vedremo di qui a breve, può essere anche vantaggioso economicamente, grazie al Bonus bici 2024.

Bonus bici 2024, come funziona
Spostarsi in bici può diventare conveniente anche sotto il profilo economico – (ascoli.cityrumors.it)

Pedalare non è solo un modo per spostarsi da un punto A a un punto B; è anche un’opportunità per fare esercizio fisico. La bicicletta offre un allenamento cardiovascolare efficace, che può contribuire a migliorare la salute del cuore, aumentare la resistenza e aiutare a mantenere un peso corporeo sano. Inoltre, è un’attività a basso impatto sulle articolazioni, rendendola adatta a persone di tutte le età e livelli di forma fisica.

Uno dei motivi principali per cui sempre più individui scelgono di spostarsi in bicicletta è il suo impatto ambientale ridotto rispetto ai veicoli a motore. Le bici non emettono gas serra né inquinanti atmosferici, aiutando a ridurre lo smog nell’aria e il cambiamento climatico. Richiedono meno risorse naturali per essere prodotte e meno spazio per essere parcheggiate, contribuendo così a preservare l’ambiente naturale.

Spostarsi in bicicletta può anche portare a significativi risparmi economici. A differenza dell’uso di auto o mezzi pubblici, i costi associati alla proprietà e al mantenimento di una bicicletta sono relativamente bassi. Non ci sono spese per il carburante, le tariffe di parcheggio o i biglietti dei trasporti pubblici da considerare. Inoltre, la manutenzione di una bici è generalmente più economica rispetto a quella di un’auto. E ora, questa pratica, viene anche incoraggiata attraverso un bonus. Entriamo nel dettaglio.

Tutto sul Bonus bici 2024

Numerose iniziative locali sono state confermate per supportare la mobilità sostenibile, offrendo agevolazioni sia per l’acquisto di nuove biciclette sia, in alcuni casi, per i chilometri percorsi su mezzi ecologici. Per potenziare gli spostamenti green e promuovere l’adozione di mezzi di trasporto ecologici, molte regioni e province italiane hanno ideato i propri incentivi.

Le regioni che hanno approvato il bonus bici
Sono diverse le regioni e i comuni che hanno deciso di aderire ai Bonus bici – ascoli.cityrumors.it

Questi sostegni si affiancano agli Ecobonus auto 2024 nella lotta all’inquinamento derivante dall’eccessivo utilizzo di veicoli privati. Analizziamo insieme la situazione e scopriamo tutti i Bonus bici nell’anno in corso, attivi nelle varie regioni e a livello provinciale. Diversi comuni stanno sperimentando tali incentivi per sostenere la mobilità green e ridurre le emissioni dei mezzi di trasporto.

Una delle iniziative più significative è quella del comune di Battipaglia, che già nel 2023 ha premiato i lavoratori che hanno scelto di utilizzare la bicicletta per recarsi al lavoro. Grazie ai fondi stanziati dalla Regione Campania, i cittadini che hanno pedalato per almeno 5 giorni al mese hanno ottenuto un bonus in busta paga calcolato sui chilometri effettivamente percorsi, con un massimo di 100 euro.

Iniziative simili sono state replicate in altri comuni italiani. Ad esempio, quello di Rubano, in provincia di Padova, concederà un’agevolazione economica a chi utilizzerà la bicicletta per recarsi al lavoro, offrendo 25 centesimi al chilometro percorso, con un massimo di 6 euro al giorno e 50 euro al mese. Trento ha avuto successo non solo con i dipendenti, ma anche con l’Università e gli studenti.

Ma non sono esclusivamente i chilometri percorsi in bicicletta a ricevere incentivi: la Regione Emilia-Romagna ha confermato per il 2024 il bonus sull’acquisto di nuovi mezzi. Con un fondo di 2 milioni e 387mila euro, l’agevolazione sarà concessa anche per biciclette a pedalata assistita e cargo. E c’è di più: l’incentivo non sarà attivo solo quest’anno, ma è già stato confermato per il 2025. Un segnale chiaro dell’impegno delle autorità verso una mobilità più sostenibile e un futuro più verde.

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