Il nuovo anno continua a stupirci. In arrivo un bonus che aiuta chi è in difficoltà con il pagamento delle bollette. Scopriamone di più.
Con la nuova legge di Bilancio relativa a questo anno 2024, sono stati introdotti dei cambiamenti molto rilevanti e destinati alle famiglie in condizioni di disagio economico e fisico.
Continuano a potenziare il bonus bollette già attuato nel corso dell’anno passato ma con dei cambiamenti rilevanti. I cambiamenti sono i requisiti ISEE utili per accedere al bonus. Il 2023 è stato un anno in cui il Governo ha deciso di aiutare la popolazione in crisi ma già da inizio anno l’aliquota sul gas ritorna tra il 10 e il 22%. Scopriamo però i nuovi requisiti e i nuovi importi per questo anno.
Il primo cambiamento arriva per la modifica degli importi ISEE relativa a questo nuovo anno. Inizialmente il bonus luce e gas spettava ai nuclei familiari con un reddito fino a 15mila euro o 30 mila euro ma con almeno quattro figli a carico.
Ad oggi le nuove linee guida per questo 2024 prevedono un limite ISEE che scende a 9.530 euro o fino a 20mila euro ma sempre con almeno quattro figli a carico. Oltre a questo requisito hanno diritto al bonus anche i percettori del nuovo assegno di inclusione e le famiglie in condizioni di disagio fisico. Quindi sarà destinato ai nuclei dove è presente almeno un componente che necessita apparecchiature per il mantenimento. Importante è dire che durante il primo trimestre di questo 2024 verranno utilizzati i requisiti dello scorso anno ma chi non rientra nei nuovi requisiti beneficeranno del bonus in misura ridotta e pari all’80%.
Arera non ha ancora reso note le tabelle ufficiali che mostrano nel dettaglio il valore delle misure per il primo trimestre di questo nuovo anno. Ma possiamo darvi un’idea basata sugli ultimi importi dell’anno appena concluso. Ad esempio per i nuclei che rientrano nei parametri con 1-2 figli a carico siamo sui 120 euro, sale a 149 per chi ne ha 3-4 e a 167 circa per chi ha più di 4 figli a carico. Possiamo dire che il bonus luce e gas viene riconosciuto in automatico ai nuclei familiari in una condizione di disagio economico che però hanno presentato all’Ente Inps la Dichiarazione Sostitutiva Unica per l’ottenimento dell’ISEE.
Insomma il nuovo anno inizia con tante nuove sorprese ma per fortuna le agevolazioni continuano ad essere forti sul campo.