Boom turistico, Ascoli sorride: i numeri la dicono lunga

Turismo nelle Marche: boom di stranieri e Ascoli in crescita. La soddisfazione del presidente Francesco Acquaroli. I dati da conoscere.

Buoni i dati del turismo nella regione Marche. Nonostante il periodo non facile, tra rincari che risentono ancora dell’inflazione, crisi internazionali, estati torride e purtroppo anche le mucillagini nel Mare Adriatico, le Marche si difendono bene nel settore turistico e registrano numeri in rialzo.

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Boom turistico, Ascoli sorride: i numeri la dicono lunga – Ascoli.cityrumors.it

I dati del turismo in regione nel 2024, finora parziali poiché coprono solo il periodo da gennaio ad agosto, segnalano un aumento di arrivi e presenze. Un aumento che riguarda soprattutto i turisti stranieri, sebbene anche gli arrivi dall’Italia siano di segno positivo.

I numeri sono stati esposti con un certo orgoglio dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, intervenuto al Forum internazionale del turismo, a Firenze.

Turismo nelle Marche: i dati del 2024 e il commento di Acquaroli

Una stagione turistica positiva nel 2024 per le Marche, che nei primi otto mesi dello scorso anno hanno visto crescere gli arrivi di turisti, italiani ma soprattutto stranieri, che visitano sempre più spesso la nostra regione. I numeri positivi sono stati presentati dal presidente Acquaroli al Forum internazionale del turismo di Firenze. I dati esposti riguardano in particolare i mesi dell’alta stagione estiva, giugno, luglio e agosto, quelli dedicati al turismo balneare, in cui le Marche negli ultimi due anni sono cresciute molto. Così, il presidente della Regione ha commentato i dati: “La continua crescita conferma che le Marche sono una destinazione interessante e richiesta da turisti italiani e stranieri. Siamo in aumento sia negli arrivi che nelle presenze, in maniera particolare quelle straniere, che registrano un +14%, nonostante una stagione che anche a livello nazionale ha avuto difficoltà. Potevamo attenderci una flessione, soprattutto perché la stagione estiva è stata condizionata dal maltempo e dalla mucillagine. Ci fa piacere registrare invece che nonostante queste variabili, il turismo nelle Marche cresce ancora”.

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Turismo nelle Marche: i dati del 2024 e il commento di Acquaroli (Foto Ansa) – Ascoli.cityrumors.it

I dati sul turismo nelle Marche, presentati a Firenze, sono stati raccolti dall’Osservatorio regionale del turismo, che per il 2024 ha registrato 9.323.016 presenze (ovvero il numero delle notti trascorse nelle strutture ricettive), con un +2,94% sul 2023. Mentre gli arrivi sono stati di 2.050.953, +2,6% rispetto allo scorso anno (per arrivi si intende il numero di turisti arrivati nelle strutture ricettive).

Nel dettaglio, gli arrivi di turisti stranieri sono stati 365.695 nel 2024, con un +8,9% rispetto al 2023, mentre le presenze degli stranieri, ovvero le notti nelle strutture ricettive, sono state 1.650.452, con un +14,31% del 2024 sul 2023.

Le Marche sono frequentate soprattutto da turisti provenienti da Germania, Paesi Bassi, Francia e Gran Bretagna, ma anche da Stati Uniti e dal resto del Nord Europa.

Non mancano, come abbiamo visto, i turisti italiani che rappresentano ancora la parte più consistente del turismo nelle Marche: sono l’82% rispetto al 18% degli stranieri. Gli arrivi di turisti italiani sono stati 1.685.258 nel 2024, con un +1,33% sul 2023, mentre le presenze di turisti italiani sono state 7.672.564, anche in questo caso in aumento, con +0,79% nel 2024 sul 2023.

I turisti italiani nelle Marche vengono soprattutto da Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Lazio e Trentino.

Ora, la Regione punta a raggiungere i 10 milioni di presenze all’anno. Perché, ha dichiarato Acquaroli, “la nostra è una regione che ha un enorme potenziale”.

I dati, ancora parziali, diffusi già nei mesi scorsi avevano fatto registrare un incremento di turisti per la città di Ascoli Piceno, con 330.019 arrivi nel 2024, + 9% sul 2023, e 60.983 presenze, + 2% sull’anno precedente.

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