Per la felicità di molti, il Governo metterà a disposizione una card per far rifornimento di carburante gratuito: ecco come riceverla
Quando circa due anni fa scoppiò l’inflazione, il primo servizio ad essere preso di mira fu il carburante. Gli aumenti hanno causato malessere e malcontento tra la popolazione e non poche difficoltà nel gestire le spese a fine mese. L’Italia rispetto al resto dell’Europa resta ancora il paese con un costo del carburante molto alto, e ad incidere sono anche le accise del governo.
Per la maggior parte delle persone quindi, è sempre più difficile vivere in modo sereno. La maggior parte della popolazione in questo periodo sta optando per i mezzi di trasporto per cercare di risparmiare. Ma non solo, un altro modo per spendere meno in benzina è scaricare le applicazioni sul telefono. Queste permettono di confrontare i vari prezzi dei vari distributori, e quindi scegliere quello più consono.
Oppure ci sono brochure, riviste e app che permettono di avere coupon o sconti sui rifornimenti di benzina. Tuttavia, tutto questo non basta, perché il caro prezzi che concerne la benzina non è per niente gestibile. Questo perché non è il solo servizio che è aumentato, a lievitare sono stati anche i prezzi dei beni di prima necessità. Per fortuna ad intervenire è il Governo con una card che permette di avere il carburante gratis: scopriamo come funziona.
Carburante gratuito: ecco la card per contrastare il caro benzina
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti parla di una vera e propria social card, proprio come la Carta Dedicata a te destinata alla spesa.
Il bonus previsto è di circa 150 euro ma non è ancora confermato. Attualmente il costo della benzina ha superato i 2 euro al litro. Ovviamente l’obiettivo è quello di aiutare le famiglie che si trovano in forte disagio economico.
Questa card sarebbe erogata in modo automatico per tutti coloro che rispecchiano i requisiti, quindi non c’è necessità di fare domanda. Ovviamente tutti i dettagli verranno chiariti nel prossimo Consiglio dei ministri. L’iniziativa sarà comunque destinata alle famiglie meno abbienti ma anche al settore dell’autotrasporto merci, per evitare anche che l’inflazione aumenti ancor di più. Si prende come ispirazione la social card destinata alla spesa.
L’ipotesi è di circa 150 euro ma non è ancora certo. Si tratterà di una card ricaricabile e destinata alle persone più precarie. A fare la differenza sarà sempre l’ISEE che fungerà da ago della bilancia e non potrà superare il tetto di 25.000 euro. Tale card sarà sfruttata per fare rifornimento benzina, gasolio, metano, gpl e ricarica elettrica. Si parla che sarà di un bonus trimestrale e che potrebbe quindi essere ripetuto a dicembre