Tramite la risoluzione numero 55 pubblicata Martedì 3 Ottobre, l’Agenzia delle Entrate chiarisce le modalità di compilazione della Certificazione Unica 2024: scopriamole insieme.
Novità riguardanti la compilazione della prossima Certificazione Unica, ovvero per l’anno 2024, sono state rese note dall’Agenzia delle Entrate Riscossione Martedì 3 Ottobre attraverso il documento di risoluzione numero 55. In particolare, l’Agenzia ha chiarito le nuove modalità di compilazione della sezione dedicata ai “Dati relativi a coniuge e ai famigliari a carico”.
Come indicato dall’Agenzia nel documento, infatti, la sezione dovrà essere compilata dai sostituti d’imposta – come il datore di lavoro e l’INPS – anche nei casi in cui il contribuente sostituito percepisca l’Assegno Unico Universale (AUU) al posto della detrazione, in modo che gli oneri sostenuti per i figli a carico possano essere riconosciuti opportunamente.
L’Agenzia, inoltre, ha sottolineato che le istruzioni per la compilazione della Certificazione Unica del 2024 verranno ulteriormente rifinite ed aggiornate, dunque seguiranno ulteriori documenti di risoluzione che verranno resi noti alle parti coinvolte. Nel frattempo, proviamo a capire meglio come compilare la Certificazione dopo l’AUU.
I dettagli forniti dall’Agenzia tramite il documento di risoluzione numero 55
Nello specifico, l’Agenzia delle Entrate ha sottolineato attraverso il documento di risoluzione numero 55 l’importanza per i sostituti d’imposta di indicare nella CU 2024, all’interno della sezione “Dati relativi a coniuge e ai famigliari a carico”, i dati dei famigliari fiscalmente a carico durante il periodo d’imposta a cui si fa riferimento, prevedendo un’equiparazione tra figli di età a partire dai 21 anni e figli per i quali viene erogato regolarmente l’AUU, ma comunque considerati fiscalmente a carico.
Per i famigliari a carico indicati, non devono sussistere le condizioni per usufruire delle detrazioni: queste informazioni – ha sottolineato l’Agenzia – sono necessarie al fine di determinare le addizionali regionali Irpef in quelle Regioni che prevedono specifiche agevolazioni in base al carico fiscale dei contribuenti ed anche in tema di welfare aziendale.
Inoltre, l’Agenzia ha precisato che l’indicazione all’interno della dichiarazione dei redditi precompilata dei codici fiscali dei figli a carico per i quali il contribuente riceve l’AUU, è necessaria per riconoscere e dunque assegnare le spese sostenute per i figli e comunicate da soggetti terzi. In questo modo, il soggetto contribuente può accettare la dichiarazione proposta ed ottenere agevolazioni sui controlli. Come menzionato, seguiranno nei prossimi mesi ulteriori istruzioni e aggiornamenti.
