Requisiti e limitazioni per trasferire l’esenzione dal bollo da un autoveicolo ad un altro con la Legge 104: scopriamo insieme cosa occorre fare.
Il trasferimento del beneficio di esenzione dal bollo da un autoveicolo di proprietà ad un altro è una procedura che è possibile effettuare a condizione di rispettare alcuni specifici requisiti. Il beneficio dell’esenzione viene garantito ad alcune categorie di persone e, in particolare, ai disabili ed agli invalidi tutelati dalla Legge 104, nonché un famigliare fiscalmente a carico, con un reddito inferiore ai 2.840,51 Euro all’anno escluse eventuali indennità o pensioni.
Inoltre, per poter ottenere l’esenzione, anche i veicoli devono sottostare a determinati criteri, definiti di idoneità, sia di tipo tecnico sia di destinazione d’uso: ad esempio, per le auto a benzina è possibile ottenere l’esenzione per cilindrate fino ai 2000 centimetri cubici, mentre per le diesel fino al limite massimo dei 2800. In quanto all’uso, solitamente l’esenzione viene consentita a veicoli utilizzati per motivi personali o famigliari.
Ma quali sono i requisiti per il trasferimento dell’esenzione? Ebbene, innanzitutto è necessario soddisfare un parametro temporale, ovvero quattro anni di tempo da quando la titolarità per l’esenzione è stata inizialmente riconosciuta. Tuttavia, questo parametro presenta eccezioni: se il veicolo, infatti, è stato rubato, demolito oppure venduto, ecco che il trasferimento può avvenire anche prima dei quattro anni. Infine, il nuovo veicolo deve appartenere al disabile o al famigliare che se ne prende fiscalmente carico.
Come effettuare il trasferimento: modalità e limiti
La procedura per effettuare il trasferimento dell’esenzione dal bollo è semplice e snella. È necessario effettuarla online e dunque disporre della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure essere registrati al Sistema di Identità Digitale (SID). Sono le Regioni, solitamente, a fornire il modulo da compilare per avanzare la richiesta: per questo motivo, è consigliabile consultare il sito web istituzionale della propria Regione di residenza.
In quanto ai limiti che vengono applicati sul trasferimento, è importante ricordare innanzitutto che l’esenzione dal bollo può valere per un solo veicolo. Inoltre, la procedura va effettuata entro il termine di scadenza della tassa automobilistica del nuovo automezzo. Infine, nei casi di reimmatricolazione, l’esenzione mantiene la sua validità senza interruzioni, ovvero passa automaticamente alla nuova targa.
Da ultimo, è essenziale considerare anche che, qualora si presentassero condizioni differenti rispetto a quelle che avevano consentito l’esenzione, come quelle relative allo stato di disabilità ed anche, purtroppo, l’eventuale decesso del beneficiario, è importante notificarle tempestivamente all’Ente di riferimento entro le tempistiche da questi indicate, utilizzando la modulistica opportuna.
