Puoi avere una quattordicesima più alta con tanto di arretrati grazie alla ricostruzione reddituale. Vediamo come funziona.
La quattordicesima è un trattamento che, a differenza della tredicesima, non spetta a tutti ma viene riconosciuta solo laddove sussistono determinate condizioni. In pochi lo sanno, eppure è possibile riceverla subito e con tanto di arretrati grazie alla ricostituzione reddituale.
Si tratta di una maggiorazione che viene elargita sia ai lavoratori che ai pensionati in presenza di requisiti specifici. Per quanto riguarda i dipendenti – sia del settore pubblico che del settore privato – la quattordicesima mensilità spetta solo se è prevista dal Contratto Collettivo nazionale. Dunque, non tutte le categorie la ricevono.
Per quel che concerne, invece, i pensionati, la maggiorazione è prevista solo a partire dai 64 anni ed esclusivamente a chi ha un assegno previdenziale che non supera di 2 volte l’importo del trattamento minimo dell’Inps. Niente quattordicesima, quindi, per chi ha una pensione al di sopra di tale soglia.
Non solo: la prestazione è legata anche ai contributi. L’importo della maggiorazione aumenta con l’incremento degli anni di contributi che un lavoratore ha versato. Essa viene riconosciuta sulla pensione di vecchiaia ordinaria, su alcune forme di pensione anticipata, sulla pensione di reversibilità e sull’assegno di invalidità.
Quattordicesima più ricca con la ricostruzione reddituale: così è possibile avere pure gli arretrati
Forse non lo sai ma, grazie alla ricostruzione reddituale, c’è la possibilità di ricevere una quattordicesima più alta e anche gli arretrati fino a 5 anni addietro. Come anticipato, alcuni pensionati hanno diritto alla maggiorazione in questione. Nello specifico, per riceverla è necessario soddisfare i seguenti requisiti.
- Avere almeno 64 anni;
- Avere almeno 15 anni di contributi;
- Avere una pensione fino a 2 volte l’importo del trattamento minimo dell’Inps.
Più alta è la contribuzione e più basso è l’importo della pensione che si percepisce, tanto maggiore sarà l’ammontare della quattordicesima. Questa prestazione viene erogata a luglio o a dicembre: chi compie 64 entro giugno, la riceve a luglio; chi, invece, spegne 64 candeline dopo giugno, riceve a dicembre la quattordicesima. Talvolta, anche l’Inps può sbagliare e commettere delle sviste.
Di conseguenza può succedere che alcuni pensionati, pur avendo tutti i requisiti in regola, non ricevano la quattordicesima. In questi casi si può fare domanda per la ricostruzione reddituale. Grazie ad essa, chi ne ha diritto, riceverà la sua maggiorazione e gli verranno riconosciuti anche tutti gli arretrati a partire dal momento in cui ha raggiunto i requisiti necessari per avere diritto alla prestazione.
Naturalmente sempre entro il limite massimo dei 5 anni, perché successivamente cade tutto in prescrizione con l’Inps. Se, dunque, pur avendo i requisiti, l’ente non ti ha mai riconosciuto la quattordicesima, fa subito richiesta. La domanda può essere presentata tramite un Patronato, o accedendo al portale dell’Inps con Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi, oppure chiamando il Contact Center integrato al numero verde 803164 da rete fissa o il numero 06164164 da rete mobile.
