Enel lancia un’offerta incredibile, ma attenzione al dettaglio tecnico: si rischia di spendere molto di più

Stai cercando una offerta conveniente? Quella dell’Enel potrebbe fare al caso tuo, ma devi prestare attenzione a questo elemento.

Stipulare un buon contratto della luce è molto più difficile di quello che si pensa. Bisogna trovare una promozione adeguata e che ci possa soddisfare. Una delle compagnie migliori in questo caso è Enel, che si appresta ad aiutare la sua utenza da sempre. Tuttavia è altrettanto importante fare attenzione a che cosa c’è scritto nell’offerta che propone. Per quale motivo non va sottovalutato?

Perché bisogna stare attenti con il contratto con l'Enel
Bolletta della luce: il dettaglio da non trascurare nel contratto con l’Enel – Ascoli.cityrumors.it

Come sappiamo l’Arera ha diviso l’Italia in zone differenti. Gli operatori hanno lanciato un’asta al ribasso per aggiudicarsi più clienti possibili. E per farlo sono state ufficializzate alcune promozioni niente male. I loro consumatori pagano sempre di meno, così da garantirsi la loro fiducia. E non è così strano, dato che la situazione sta per cambiare per tutti. In altre parole, stanno cercando di correre ai ripari.

Offerta Enel, attenzione a questo dettaglio: ecco cosa devi sapere

Se da un lato queste offerte sono convenienti, dall’altro non bisogna dare per scontato che siano il meglio del meglio. Basti pensare che sulle pubblicità c’è un prezzo barrato, che non è uno sconto vero e proprio. Quello è il prezzo di riferimento del PUN, che anche Enel utilizza ovviamente. Il costo praticato dall’azienda è 0.129 euro/kWh contro 0,089 euro/kWh. Nel primo caso esso è garantito per 12 mesi, mentre nel secondo assolutamente no.

Perché bisogna stare attenti con il contratto con l'Enel
Perché bisogna fare attenzione al contratto della luce con l’Enel? – Ascoli.cityrumors.it

Ciò non toglie che sia la soglia più bassa fra tutte le società. Però c’è una ragione se Enel ha voluto inserirlo. Il prezzo di commercializzazione è di 144 euro in media. Inoltre è presente una componente pari al 2% del PUN, cioè una voce creata solo dall’azienda. In genere non esiste nelle bollette ed è presente esclusivamente una componente detta “Dispbt” che è pari a zero. Il valore viene rimborsato dal fornitore al cliente.

Si tratta di 10,8 euro scontati in bolletta ogni anno (1 euro al mese). Tutte le bollette fanno presente che Dispbt è a credito. Enel decide di consumare quegli 11 euro che invece dovrebbe restituire. Se si moltiplicano per il numero dei clienti disponibili, la somma che ne viene fuori è bella alta. Così facendo riesce ad aumentare facilmente i suoi introiti. Ad ogni modo, la sua offerta resta una delle promozioni migliori che ci sia al momento.

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