Fermo amministrativo, in alcuni casi è possibile toglierlo senza spendere un euro

E’ possibile eliminare il fermo amministrativo dell’auto senza essere costretto a pagare l’intero importo subito?

La maniera più semplice e veloce per fare in modo che venga cancellato il fermo amministrativo è quello di saldare il debito. Molto probabilmente però, se vi era la possibilità di pagare subito l’intero importo, non si sarebbe arrivati al fermo amministrativo e quindi si tratta di una soluzione che molti contribuenti scartano a prescindere.

Come si elimina il fermo amministrativo senza pagare
Fermo amministrativo auto- Ascoli.cityrumors.it

E’ bene quindi sapere che il solo modo per riprendere ad utilizzare il veicolo è proprio quello di saldare il debito. Ci sono casi in cui però è possibile sospendere il fermo utilizzando l’auto senza nessun tipo di conseguenza. Ovviamente, non si fa riferimento ad escamotage che vanno a truffare il fisco in quanto sono queste delle soluzioni illegali e punite severamente. Ciò di cui parliamo sono delle soluzioni a norme di legge a patto che vengono utilizzate con criterio e senza falsificare i requisiti.

Come togliere il fermo amministrativo di un’auto senza spendere nulla

Il modo più scontato per usare l’auto in fermo amministrativo senza correre il rischio di essere sanzionati è quello di rateizzare il debito.

Come si elimina il fermo amministrativo senza pagare
Risolvere il fermo amministrativo auto- Ascoli.cityrumors.it

In ogni caso, molti sono coloro che tremano nel momento in cui vengono a conoscenza di essere iscritti al fermo andando così ad utilizzare il veicolo e peggiorando di molto la loro situazione.

In molti casi non si effettua la realizzazione del debito in quanto si ha paura che siano necessari dei requisiti o che si debba seguire una procedura particolare che fa sì che il debito sia molto più elevato. In realtà non è così quest’anno le cose in quanto chiedere la rateizzazione è molto semplice. La domanda di dilazione viene accolta in maniera automatica entro 72 rate per un debito che non va oltre €60.000.

Oltre questi criteri bisogna mostrare la documentazione in cui si va ad acquistare uno stato di difficoltà economica. Inoltre bisogna anche dimostrare di non avere effettuato il saldo del debito a causa di assenza di denaro e di poter anche sostenere il costo mensile di ogni rata. Nel momento in cui il disagio economico è molto elevato, si può arrivare ad una dilazione fino ad un massimo di 120 rate. Il fermo amministrativo si sospende al pagamento della prima rata, un piano di dilazione che decade nel momento in cui non si effettua il pagamento di 5 rate. Solo con l’ultima nata, si effettua la cancellazione del fermo amministrativo.

Prima del fermo amministrativo, il debitore viene avvisato 30 giorni in anticipo così che posso avere la possibilità di effettuare il pagamento. Un’iscrizione che viene poi notificata. Nel caso in cui il debitore non riceve tale comunicazioni, può fare un ricorso in tribunale per farsi cancellare il fermo.

Si tratta di situazioni che si possono presentare nel momento in cui:

  • il debito è stato già prescritto;
  • il debito è stato pagato;
  • non vi è stata la notifica della cartella esattoriale;
  • il veicolo non è del debitore;
  • vi è stato un errore di persona;
  • la cartella esattoriale non si riferisce agli interessi;
  • l’auto è stata venduta con data anteriore;
  • l’auto risulta essere un bene strumentale.

In casi del genere è possibile fare ricorso alla corte di giustizia tributaria.

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