Arriva una manna dal cielo per molte famiglie: tanti anziani necessitano infatti del supporto di una badante, ma non possono permettersela.
Le colf e le badanti sono figure preziose nella vita famigliare italiana. Oggi è possibile ottenere un bonus che può arrivare fino a 3.000 euro. Vediamo come poter fare domanda: affrettatevi, però, perché il tempo stringe per poter ricevere questi interessanti sussidi.
Bonus e incentivi, ormai, sono sempre ben accetti. Il nostro Paese, infatti, vive una crisi inflattiva di quelle senza precedenti, non solo per la gravità, ma anche per la durata della stessa. Sono tante, dunque, le persone che vivono una fragilità economica importante e che necessitano di supporto. Soprattutto chi ha un’età avanzata.
Per il 2024, sono stati stanziati 10 milioni di euro, un importo che aumenterà a 39,9 milioni nel 2025, evidenziando l’importanza strategica di sostenere le famiglie che affrontano le sfide dell’assistenza agli anziani in Italia. Secondo i dati recenti dell’Istat, dall’inizio del 2023 le retribuzioni minime per le assistenti familiari sono aumentate del 9,2%; mentre le indennità per vitto e alloggio hanno registrato un incremento dell’11,5%.
Capite bene, dunque, che molte famiglie necessitano di supporto, tramite le figure di colf e badanti. Ma spesso non possono permettersele. La situazione che vive il Paese, infatti, si ripercuote, come spesso accade, sui più deboli. E, in particolare, su determinati territori periferici e più poveri. Ora, però, arriva un importante incentivo. Ecco come funziona.
Il bonus per colf e badanti in aiuto alle famiglie con anziani: chi potrà beneficiane
È prevista la possibilità di beneficiare di una decontribuzione totale per due anni. Si possono ottenere fino a 3.000 euro annui per ogni nuova assunzione a tempo indeterminato di lavoratori e lavoratrici per l’assistenza ad anziani, con almeno 80 anni e titolari della pensione di accompagnamento. Ovviamente, però, bisogna rispettare alcuni requisiti. Ecco quali.
Innanzitutto, il datore di lavoro deve avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 6.000 euro per poter godere dell’esonero sui contributi previdenziali e assicurativi per due anni. Per ottenere il beneficio, poi, è necessario dimostrare che l’anziano assistito abbia compiuto almeno 80 anni e possegga l’indennità di accompagnamento.
La domanda per il bonus colf e badanti 2024 potrà essere inviata fino al 31 dicembre 2025, oppure fino a esaurimento fondi direttamente sul sito dell’INPS. Attenzione, però, perché non è possibile ricevere il contributo in caso di assunzione di parenti o affini.