Generalmente quando si parla di impianto fotovoltaico si fa riferimento ad un investimento positivo al 100%. Ma è davvero così?
Negli ultimi anni, tra transazione ecologica e agevolazioni fiscali, sempre più persone scelgono di installare impianti fotovoltaici. Agli occhi dei consumatori questi rappresentano un investimento che oltre a far bene al pianeta fa bene anche le tasche.
In effetti, l’impianto fotovoltaico è stato presentato come un investimento positivo al 100%. Tuttavia, non bisogna sottovalutare gli aspetti negativi che prevedono costi ulteriori, di cui spesso nessuno parla. È arrivato il momento di fare chiarezza sul lato oscuro degli impianti fotovoltaici.
Impianto fotovoltaico: pro e contro
Installare un impianto fotovoltaico porta con sé una serie di vantaggi di tipo ambientale ed economico. Anche se l’investimento iniziale può sembrare oneroso, grazie agli incentivi fiscali disponibili negli ultimi anni è possibile abbattere notevolmente i primi posti.
Tuttavia c’è un aspetto legato all’impianto fotovoltaico di cui si parla poco: ovvero le spese di manutenzione che devono essere effettuate periodicamente per garantire un buon livello di efficienza all’impianto. A queste poi si aggiungono eventuali riparazioni in caso di malfunzionamenti e inevitabile perdita di potenza durante le stagioni invernali.
In base a quanto consigliato dagli esperti, affinché un impianto fotovoltaico possa garantire la massima efficienza dell’intero sistema è necessario che avvenga la cosiddetta manutenzione ordinaria che, nella maggior parte dei casi, coincide con la pulizia dei pannelli. Ovviamente si tratta di un’operazione che non può essere compiuta dal proprietario dei pannelli, ma è necessario affidarsi a ditte specializzate.
Poi, è importante ricordare che nonostante i pannelli fotovoltaici abbiano un ciclo di vita molto lungo bisogna monitorare periodicamente l’impianto, per offrire la maggior manutenzione preventiva possibile.
Il costo di una manutenzione ordinaria di un impianto fotovoltaico può variare dai 100 ai 300 euro in base al tipo di impianto. La manutenzione ordinaria su questi impianti prevede l’applicazione dell’IVA al 22%. Mentre l’eventuale manutenzione straordinaria prevede l’applicazione dell’IVA agevolata al 10%.
Queste spese seppur contenute vanno ad incidere sull’investimento iniziale e allungano i tempi di recupero dello stesso.
Vi è poi un altro aspetto da considerare quando si decide di installare un impianto fotovoltaico ovvero il rendimento. Le ditte che realizzano impianti fotovoltaici, segnalano il rendimento ottimale del proprio impianto. Tuttavia, ci sono diversi fattori che possono incidere sul rendimento come la latitudine, l’inclinazione, l’orientamento, la temperatura, il livello di radiazione solare e così via.