IMU, attenzione al 29 febbraio: ultima data utile per il pagamento in regola

Il 29 febbraio è l’ultima data utile per il pagamento dell’IMU. Ecco chi deve versare il conguaglio entro la fine del mese.

Il 29 febbraio è l’ultimo giorno utile per effettuare il pagamento del conguaglio IMU dovuto per il 2023. Questo è fondamentale per fare in modo che non vengano applicate sanzioni o interessi alla cifra stabilita ed evitare quindi che si vada a pagare di più.

Scade il 29 febbraio l'ultimo giorno per il pagamento del conguaglio IMU
Pagamento IMU del 29 febbraio: attenzione alla scadenza – ascoli.cityrumors.it

Si tratta di un pagamento che deve essere effettuato dai contribuenti di 200 comuni. Non tutti però sono a conoscenza del fatto che la maggior parte dei casi fa riferimento a soggetti che si trovano in piccoli centri, ad eccezione di alcuni cittadini che vivono in una zona specifica d’Italia. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento.

29 febbraio: l’ultimo giorno utile per il pagamento dell’IMU

Con la fine del mese di febbraio, giungono anche alcune scadenze su varie tasse da saldare. In particolar modo ricordiamo che il 29 febbraio è l’ultimo giorno per pagare il conguaglio IMU per il 2023. Infatti, entro questa data, i contribuenti di alcuni piccoli comuni, 200 in tutto, dovranno andare avanti con il ricalcolo delle imposte ed effettuare il saldo della differenza rispetto a ciò che hanno versato l’anno precedente.

Scade il 29 febbraio l'ultimo giorno per il pagamento del conguaglio IMU
IMU, pagamento entro il 29 febbraio: cosa bisogna sapere – ascoli.cityrumors.it

Si fa riferimento ad una situazione che interessa più di 700.000 persone che vivono in piccoli centri. La sola eccezione è per coloro che risiedono nella città di Arezzo in quanto in questo caso, attraverso le delibere comunali di approvazione delle aliquote e tariffe differenti dell’addizionale del comune IRPEF e dall’imposta di soggiorno, sono stati aggiunti nella sezione apposita del portale con scadenza entro il 30 novembre 2023 e resa pubblica sul sito del dipartimento finanza entro e non oltre 15 gennaio dell’anno in corso.

Ma a chi spetta il pagamento? Dopo il ricalcolo dell’imposta, coloro che al momento del saldo IMU 2023 (il cui versamento è stato effettuato alla metà di dicembre) hanno versato un’imposta più bassa a differenza di quella dovuta, dovranno procedere al saldo del conguaglio entro il 29 febbraio 2024.

Chi invece ha versato un importo maggiore, potrà chiedere il rimborso seguendo la tipica procedura. Per essere certi di rientrare nella fascia di contribuenti che deve eseguire un secondo versamento, bisogna consultare il portale del MEF, in cui inserire i propri dati, tra cui la regione e la provincia di residenza, insieme al comune. In questo modo si potrà scoprire se il 28 febbraio si dovrà o meno effettuare un ulteriore pagamento per completare il saldo del 2023.

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