La tredicesima di dicembre può essere tassata? Ecco la verità di cui si parla poco. Finalmente non avrai più dubbi.
A dicembre per i lavoratori dipendenti e per i pensionati arriva una bella notizia: oltre alla pensione e allo stipendio c’è anche la tredicesima! Ma quanto è tassata la tredicesima?
La tredicesima mensilità è una mensilità aggiuntiva che generalmente è riconosciuta nel mese di dicembre. È stata introdotta per la prima volta nel 1937, quando è diventata obbligatoria per tutti i lavoratori.
Si tratta di una retribuzione aggiuntiva calcolata in base al numero di mesi di lavoro durante l’anno. La tredicesima matura anche nei periodi in cui ci si assenta dal lavoro, ma è garantita la retribuzione ad esempio durante le ferie, la malattia o per infortunio.
La tredicesima di dicembre: tutto quello che c’è da sapere sotto l’aspetto fiscale
La tredicesima è una mensilità aggiuntiva calcolata in base allo stipendio realmente percepito dal lavoratore. Generalmente la tredicesima corrisponde allo stipendio mensile, se il lavoratore ha lavorato 12 mesi.
Tuttavia per la tredicesima è prevista una tassazione diversa rispetto allo stipendio. L’importo infatti è privato dei contributi previdenziali e fiscali e non vengono applicate le detrazioni per lavoro dipendente, che spettano per l’anno precedente. Per questo motivo la tredicesima è leggermente più bassa rispetto allo stipendio che il lavoratore percepisce tutti i mesi in busta paga.
Per sapere a quanto ammonta l’importo della propria tredicesima esiste una formula da conoscere: bisogna moltiplicare l’importo della retribuzione lorda mensile per il numero di mesi effettivamente lavorati. Il risultato va poi diviso per 12.
Il lavoratore che ha lavorato per la stessa azienda durante l’intero anno percepirà a dicembre una tredicesima che è più o meno uguale ad uno stipendio. Se invece il rapporto di lavoro è iniziato in corso d’anno, la tredicesima verrà ricalcolata in base al numero di mesi e giorni effettivamente lavorati.
Anche eventuali variazioni della paga base possono determinare cambiamenti nella tredicesima di dicembre. In particolare se la paga base non varia mai basta calcolare un dodicesimo e moltiplicarlo per i mesi effettivamente lavorati. Affinché un mese venga conteggiato per intero è necessario che ci siano almeno 15 giorni di lavoro effettivo.
È importante sottolineare che per la ritenuta INPS applicata alla tredicesima quest’anno è prevista una novità:
- per i redditi fino a €25.000 si applica uno sconto di quattro punti sulla trattenuta
- per i redditi fino a €35.000 lo sconto è di tre punti.
Stiamo parlando del famoso taglio del cuneo fiscale voluto dal governo, che andrà ad aumentare leggermente il netto in busta paga.
