Mario è riuscito a ricevere 3000 euro di bonus statale e anche tu puoi farlo: ecco come si effettua la domanda e cosa prevede la normativa.
Un cittadino italiano ha ricevuto un bonus statale di 3000 euro ed è possibile che possa ottenerlo anche tu. È un’iniziativa del Governo che mira ad aiutare le persone che ne hanno bisogno.
Esploriamo a chi si rivolge questa misura e per quali circostanze è prevista. È disponibile per tutti oppure bisogna rispondere a dei requisiti precisi?
Come ottenere 3000 euro di bonus statale: tutti i dettagli
Il bonus che ha appena rilasciato lo Stato riguarda le badanti. È un’incentivazione introdotta con il Decreto PNRR per favorire l’assunzione di personale addetto all’assistenza domiciliare. È diverso dalle detrazioni fiscali esistenti, in quanto si tratta di un beneficio nuovissimo, che è operativo a certe condizioni. Sebbene annunciato a fine febbraio, l’entrata in vigore del sussidio non è stata ancora confermata ufficialmente dall’INPS.
Nonostante il comunicato del Governo indicasse l’inizio il 1° aprile 2024, non ci sono state conferme ufficiali. Si attende una circolare INPS per ulteriori dettagli. Ecco quali sono i requisiti per poter ottenere l’incentivo:
- L’assunzione o regolarizzazione di assistenti familiari;
- Gli anziani devono avere oltre 80 anni;
- Devono, inoltre, essere non autosufficienti o percettori di indennità di accompagnamento;
- L’Isee del datore di lavoro deve essere entro i 6000 euro;
- È necessario un contratto a tempo indeterminato o la trasformazione di un contratto a tempo determinato;
- Deve essere fornita una specifica descrizione delle mansioni del badante nel contratto.
I benefici del bonus badanti 2024 sono pochi ma essenziali, pensati appositamente per la misura e possono fare comodo a molte famiglie. Sono previsti: l’esenzione contributiva massima di 3000 euro all’anno, ripartita su base trimestrale; un periodo di validità fino al 31 dicembre 2025; infine, un massimo risparmio possibile di 6000 euro nel biennio. Sono, altresì, esclusi da questo beneficio una serie di casi che potrebbero compromettere la domanda di presentazione dello stesso bonus. Ecco quali:
- Mancata conformità ai requisiti sopra elencati;
- Cessazione del rapporto di lavoro con il badante da meno di sei mesi;
- Assunzione di parenti o affini, esclusa a meno che non siano per mansioni specifiche previste dalla legge.
Il bonus badanti è un’opportunità molto importante per le famiglie italiane. Resta da vedere quando e come sarà pienamente operativo. Sicuramente farà un passo avanti nell’assistenza agli anziani e nell’agevolare le professioni domestiche. Può salvare la vita a molti e favorire l’andamento economico dei tanti figli con genitori in età avanzata.