Nuove agevolazioni economiche e riconoscimento Legge 104: scopri le novità INPS

L’Agenzia delle Entrate ha dato vita ad un nuovo corso, che comprende controlli mirati sulle imprese, per migliorare l’efficienza e la trasparenza.

Un nuovo programma di controlli mirati sulle imprese, volto a migliorare sia l’efficienza che la trasparenza delle verifiche fiscali. Si tratta di un cambio di passo, da parte dell’Agenzia delle Entrate. Non è più il tempo di rastrellare sul territorio italiano e, in particolare, sui contribuenti. Ma di concentrarsi sulle vere priorità.

Come funzionano i nuovi controlli dell'AdE
L’INPS ha introdotto novità per quanto riguarda il riconoscimento di agevolazioni (ascoli.cityrumors.it)

L’obiettivo è quello di non effettuare controlli a tappeto, coinvolgendo anche persone su cui non varrebbe la pena indagare. Ma focalizzare gli sforzi sui casi più sospetti, ottimizzando il lavoro dei funzionari fiscali. Per far questo, l’Agenzia delle Entrate si avvarrà, per la prima volta, anche dell’intelligenza artificiale.

Saranno, in particolare, esaminati i grandi volumi di dati contabili e fiscali, identificando comportamenti anomali e schemi ripetitivi che potrebbero indicare rischi di evasione. Non si tratta solo di un nuovo corso che introduce criteri di maggiore giustizia sociale. Imprese e – in generale – contribuenti che hanno lavorato bene saranno premiati. Al contrario, ci si concentrerà solo sui trasgressori. Si tratta di qualcosa che va ad alleggerire il già improbo compito dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate.

Il nuovo metodo dell’Agenzia delle Entrate: cosa cambierà

Le imprese che potrebbero essere selezionate per i controlli presentano spesso indicatori specifici di irregolarità fiscale. In particolare, l’attenzione dell’Agenzia delle Entrate si concentrerà soprattutto su discrepanze tra dichiarazioni fiscali e dati finanziari attuali o transazioni documentate, performance finanziarie significativamente diverse dalla media del settore. Sarà l’intelligenza artificiale, come detto, a individuare comportamenti sospetti e movimentazioni anomale.

Nuovo metodo controlli Agenzia delle Entrate
Controlli fiscali sulle imprese: tutto sul nuovo metodo dell’Agenzia delle Entrate (Foto Ansa – ascoli.cityrumors.it)

Sempre e comunque con la supervisione di un occhio umano che, peraltro, terrà in considerazione precedenti violazioni fiscali che hanno comportato sanzioni. La documentazione che sarà presa in esame comprenderà dichiarazioni dei redditi per società e persone giuridiche e quelle IVA (comprensive di detrazioni, esenzioni e acconti).

Verranno valutate anche dichiarazioni sulle ritenute d’acconto, dichiarazioni sulle retribuzioni ai dipendenti e collaboratori, inclusi i contributi previdenziali e assistenziali, dichiarazioni relative ad altri tributi o contributi specifici per particolari tipologie di imprese.

L’esame della documentazione potrà andare a ritroso fino a i cinque anni precedenti al controllo. Per le dichiarazioni dei redditi del 2023, dunque, il termine ultimo per il controllo sarà il 31 dicembre 2028. Solo casi realmente gravi potranno richiedere approfondimenti più datati nel tempo.

Gestione cookie