Nel 2024 ci saranno nuovi bonus per la nascita di un figlio. Ecco tutti quelli confermati per questo nuovo anno.
Per il 2024 sono stati confermati alcuni bonus nascita i quali risultano essere un aiuto valido per le famiglie che hanno un reddito molto basso. Infatti alcuni di questi sostegni si calcolano basandosi sull’ISEE mentre ce ne sono altri in cui non si fa riferimento al reddito.
Ma di quali bonus per nascita figlio si tratta? Ecco una panoramica di tutte le agevolazioni che il governo ha messo a disposizione per questo 2024 e per tutte quelle famiglie che sono pronte ad accogliere l’arrivo di un nuovo figlio a braccia aperte.
Il bonus che spettano a coloro che partoriscono nel 2024
Per quanto riguarda il bonus per nascita di un figlio è necessario fare una distinzione dei sostegni economici e gli aiuti di tipologia differente.
Infatti, la manovra governativa ha stabilito per il 2024 un bel numero di novità compresi anche delle maxi deduzioni dedicate a coloro che assumono neomamme. Altre agevolazioni ci sono anche sui tagli IRPEF, sulla decontribuzione per le mamme lavoratrici e sugli aiuti per l’asilo nido. Inoltre potrebbe anche esserci un incremento del 50% dell’assegno dedicato al secondo figlio.
Andiamo quindi ad analizzare tutte le agevolazioni previste per questo 2024. A partire dal secondo figlio vi saranno anche delle maggiorazioni riguardo al rimborso dell’assegno unico. Infatti le famiglie che hanno un ISEE non superiore a 43.240 euro e più di tre figli, vedranno un incremento dell’aiuto entro i primi tre anni di vita del bambino.
Nel caso in cui in famiglia si trovi già un figlio che non ha più di 6 anni, il bonus nido vede un importo di 3.600 euro solo se l’ISEE non supera i €40.000. Troviamo poi il bonus mamme 2024 dedicato a tutti coloro che lavorano come dipendente. In questo caso il datore ha la possibilità di beneficiare di un’esenzione totale contributiva, un qualcosa che non va a discapito della lavoratrice.
Troviamo poi anche il congedo parentale del 2024, una misura dedicata ai genitori in cui si stabilisce che i lavoratori dipendenti hanno la possibilità di ottenere fino a un massimo di nove mesi di congedo parentale con una retribuzione al 30% entro e non oltre i primi dodici anni di vita del bambino. Invece, se si va a richiedere l’agevolazione entro i primi 6 anni di età, la retribuzione è dell’80%.
Tra le varie agevolazioni troviamo anche una maxi deduzione per le mamme che lavorano, un’agevolazione molto importante per i datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato e che possono ottenere una deduzione del 120%. In arrivo anche dei fringe benefit per una soglia pari a 258 euro per coloro che non hanno un reddito superiore a 35.000 euro mentre, per i lavoratori dipendenti che hanno figli a carico i fringe benefit arrivano a €2000.
In ogni caso si tratta di un aiuto che l’azienda non deve concedere obbligatoriamente. Ci sono poi altri bonus confermati nel 2024 ossia:
- bonus fotovoltaico per il sud e ISEE basso;
- bonus pellet 2024;
- carta giovani nazionali 2024;
- bonus per lo studio 2024;
- bonus prima casa under 36;
- bonus casa 2024;
- rivalutazione delle pensioni;
- taglio del cuneo fiscale;
- riforma IRPEF 2024;
- bonus carburante 2024;
- carta dedicata a te.