Ad aprile, le famiglie che possiedono determinati requisiti possono richiedere un nuovo bonus da 580 euro.
Molte delle misure e delle agevolazioni pensate a livello nazionale, regionale e locale, riguardano la famiglia e sono state stabilite per incentivare la natalità e la genitorialità (si pensi ad esempio all’Assegno Unico e Universale).
Ad aprile, i genitori con figli possono richiedere un nuovo bonus da 580 euro se possiedono determinati requisiti e se sussistono determinate circostanze. Ecco come fare domanda e come ottenere il nuovo sussidio.
Come richiedere il bonus figli da 580 euro
Il bonus in questione è un’agevolazione che possono richiedere le famiglie con figli, purché sussistano determinati requisiti. Innanzitutto, si tratta di un contributo annuo che può arrivare fino a 580 euro e che spetta in caso di figli minori. Con questo incentivo, si potranno acquistare servizi di sostegno alla genitorialità ed educativi, percorsi per il supporto scolastico o l’apprendimento di lingue straniere, oppure servizi culturali e turistici, programmi didattici e di educazione artistica e musicale, o per le attività sportive.
Il nome del bonus è Dote Famiglie ed è riconosciuto dalla regione Friuli Venezia Giulia a chi risiede continuativamente nel territorio regionale da almeno 24 mesi. Possono ottenere l’incentivo coloro che sono beneficiari della Carta famiglia regionale: questa spetta ad uno solo dei genitori, quindi in caso di separazione o divorzio la ottiene chi convive con il figlio. Inoltre, possono ottenerla solo le famiglie con ISEE pari o inferiore a 35.000 euro.
Vale 12 mesi dalla data di rilascio, ma può essere rinnovata 60 giorni prima della scadenza. Solo da quando si ottiene la Carta famiglia regionale è possibile fare domanda per la Dote Famiglia, andando su cartafamiglia.regione.fvg.it e autenticandosi con le proprie credenziali SPID, CIE o CRS (Carta regionale dei servizi).
La richiesta va fatta una sola volta l’anno, dall’1 aprile al 31 dicembre 2024, e deve comprendere tutte le uscite complessivamente sostenute nel 2024, documentate con fattura o ricevuta che attestino il pagamento effettuato. Le spese possono riguardare i seguenti servizi:
- Servizi di sostegno alla genitorialità ed educativi, organizzati in orari e periodi extrascolastici (ad esempio per centri estivi o babysitting),
- Corsi di sostegno scolastico (ripetizioni),
- Corsi di apprendimento delle lingue straniere,
- Servizi culturali, tra cui l’accesso ai musei, concerti, teatri, cinema,
- Servizi turistici, tra cui rientrano anche le gite scolastiche,
- Corsi di musica e di arte,
- Attività sportive.
Quanto all’importo della Dote famiglia, questo può arrivare fino a 580 euro. In particolare, può essere di 560 euro per ciascun figlio minore, nel caso di famiglie residenti in Friuli Venezia Giulia da almeno 5 anni; 280 euro per ciascun figlio minore se le famiglie sono residenti nella regione da meno di 5 anni ma da minimo 2; 100 euro se nel nucleo familiare è presente una persona con disabilità. Nel momento in cui ciò che è stato speso risulta inferiore, spetterà una Dote famiglia di importo minore.