I titolari di Legge 104 possono usufruire dell’esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione per il passaggio di proprietà di un veicolo.
La Legge 104 consente ai cittadini con handicap fisico, psichico o mentale di richiedere diverse agevolazioni.
L’Agenzia delle Entrate ha raccolto le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità in una guida per permettere a chiunque di conoscere i propri diritti. Gli stessi benefici sono richiedibili dai caregiver, i familiari che si prendono cui dei disabili e li hanno fiscalmente a carico (reddito sotto i 2.840,51 euro oppure 4 mila euro se il disabile ha meno di 24 anni).
Le misure concesse sono molteplici. Citiamo la detrazione IRPEF del 19% sulla spesa sostenuta per l’acquisto di un veicolo, l’esenzione dal bollo auto, le detrazioni per figli a carico, l’IVA agevolata per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici, il Bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche, la deduzione dal reddito delle spese per l’assistenza specifica. Oggi approfondiremo un’altra agevolazione collegata al settore auto. Parliamo dell’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà di un veicolo.
Chi può non pagare il passaggio di proprietà di un’auto
Le agevolazioni per il settore auto si possono richiedere per autovetture destinate al trasporto di persone, autoveicoli per il trasporto promiscuo, autoveicoli specifici per il trasporto di determinate persone e cose, autocaravan, motocarrozzette, motoveicoli per il trasporto promiscuo e per trasporti specifici.
I mezzi citati possono godere dell’esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico che si deve corrispondere per un passaggio di proprietà. Esenzione che non riguarda i veicoli dei non vedenti e dei sordi.
L’agevolazione si riconosce sia per la prima iscrizione al PRA di competenza territoriale sia in caso di intestazione del mezzo al caregiver.
Per poter accedere ai benefici è necessario presentare un’adeguata documentazione che attesti la condizione di disabilità. In base alla patologia di cui si soffre occorrerà presentare certificazioni specifiche. Per le persone con disabilità psichica e mentale, ad esempio, i documenti richiesti sono il verbale di accertamento dell’handicap e il certificato di attribuzione dell’indennità di accompagnamento.
Da aggiungere, poi, la dichiarazione sostitutiva di atto notorio per attestare che negli ultimi quattro anni non si è goduto dell’agevolazione per un altro veicolo (a meno che non sia stato demolito oppure oggetto di furto) e la fotocopia dell’ultima dichiarazione dei redditi oppure un’autocertificazione qualora il veicolo sia intestato ad un familiare della persona con handicap che lo ha a carico.
Concludiamo ricordando come per le persone con ridotte o impedite capacità motorie è fondamentale che il mezzo sia stato oggetto di adattamento per godere dell’esenzione e delle altre agevolazioni.
