Pensioni: aumenti per tutti e le cifre sono importanti | Novità del Governo per i pensionati (finalmente)

L’ultima riunione del Governo potrebbe dare delle indicazioni su quanto cresceranno le pensioni l’anno prossimo. 

Stiamo ancora combattendo contro l’aumento dell’inflazione in tutta Europa. In Italia il tasso di inflazione è cresciuto a dismisura, ma per capire quanto anche nel 2023 servono ancora dei dati. L’ultima riunione di Governo potrebbe far luce su questo dato e farci capire il futuro delle pensioni.

aumento delle pensioni nel 2024
Pensionati in fila all’ufficio dell’INPS – ANSA – ascoli.cityrumors.it

A gennaio 2023 abbiamo visto l’aumento delle pensioni causato dalla rivalutazione INPS in seguito all’aumento del tasso di inflazione. Visto che l’inflazione non sembra essersi abbassata è lecito pensare che avremo qualcosa di simile anche l’anno prossimo, ma questo è ancora tutto da vedere. Il Consiglio dei Ministri si è riunito il 27 settembre per discutere proprio di questo: la possibilità dell’aumento delle pensioni del 2024 in base all’andamento dell’inflazione. Tutto sta nella consultazione della Nedaf, il documento che riporta i dati dell’aumento o della decrescita del tasso di inflazione del 2023. In base a questi dati sarà calcolata la rivalutazione delle pensioni che porterà all’eventuale aumento dell’anno prossimo.

Parliamo del meccanismo di aumento annuale delle pensioni riportato nella legge pensionistica italiana. Il meccanismo della rivalutazione serve appositamente a permettere alle pensioni di rimanere al passo con il tasso di inflazione, aumentando proporzionalmente l’importo mensile delle pensioni in base a quanto è aumentato in un anno il costo della vita, rappresentato dall’inflazione. In una condizione normale questo permetterebbe alle pensioni di rimanere al passo con il costo della vita in aumento, dato che teoricamente all’aumento del tasso di inflazione dovrebbe corrispondere un aumento dei salari medi.

Quanto è aumentata l’inflazione nel 2023?

Il Documento di Economia e Finanza 2023 presenta una situazione stimata. Entro la fine del 2023 il tasso di inflazione dovrebbe essere aumentato del 5,6% rispetto al 2022, mentre una stima più recente attesta l’aumento al 5,4%.

aumento delle pensioni nel 2024
Governo in riunione sul Nadef – ANSA – ascoli.cityrumors.it

Questo significa che le pensioni dovrebbero aumentare della stessa percentuale a partire dal gennaio 2024. Almeno questa sarebbe la regola. Come abbiamo visto proprio quest’anno, tuttavia, non è sempre questo il caso, e la situazione attuale è tutto tranne che normale. Infatti il Governo si trova a gestire un aumento dell’inflazione a cui però non fa eco un aumento del benessere dei cittadini, cosa che rende l’intervento statale necessario.

Più interventi statali a favore dei cittadini lavoratori significa meno risorse per i pensionati. Inoltre non dobbiamo sottovalutare il peso che hanno le spese delle riforme messe in partica dal Governo e quelle necessarie per i piani UE.

Gli aumenti delle pensioni del 2024

Per il 2024 è già previsto un conguaglio della differenza di stima sull’aumento delle pensioni del 2023. Uno 0,8% al mese per i 12 mesi dell’anno in corso. Questo dovrebbe arrivare a gennaio 2024, ma il Governo Meloni sembra al lavoro per anticiparlo a novembre 2023.

Oltre a questo alle pensioni del 2024 si applicherà un ulteriore tasso di rivalutazione che secondo quanto stimato dal Nadef dovrebbe essere del 5,4%. Questa percentuale, come chiarito dalla legge, si applicherà per intero solo alle pensioni di importo fino a 4 volte il trattamento minimo (che nel 2023 è pari a 568,24 euro), e in percentuali minori alle pensioni di importo più alto.

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