C’è un modo semplicissimo per assicurarsi il Reddito di cittadinanza per tutto l’anno. Vediamo insieme cosa fare.
ll vostro tempo sta per scadere e temete di perdere a breve il Reddito di cittadinanza? Niente paura: c’è un modo per continuare ad avere il sussidio fino alla fine dell’anno e forse anche oltre.
Mesi tremendi per molti percettori del Reddito di cittadinanza. A luglio ben 169.000 nuclei familiari hanno perso il sussidio: secondo le stime le regioni più colpite sono state Sicilia e Campania. E, stando ai calcoli, almeno altre 80.000 persone perderanno l’aiuto ad agosto. Infatti nella legge di Bilancio, il Governo Meloni ha stabilito che il Reddito di cittadinanza può essere erogato solo per 7 mesi nel 2023. Questo significa che chi lo ha ricevuto a partire da gennaio lo ha perso a luglio; chi lo ha ricevuto a partire da febbraio lo perderà ad agosto e così via. Eppure un modo per continuare a ricevere aiuti per tutto l’anno c’è.
Reddito di cittadinanza: ecco come averlo tutto l’anno
Come anticipato migliaia di famiglie hanno perso e continueranno a perdere il sussidio nato nel 2019 per volere del Movimento cinque Stelle. Vediamo cosa fare per non restare a terra ma continuare a beneficiare di aiuti.
Intanto bisogna precisare che continueranno a ricevere il sussidio fino a dicembre 2023 le seguenti categorie:
- famiglie al cui interno ci sia almeno un soggetto non occupabile. Sono considerati soggetti non occupabili i disabili, i minorenni e le persone con almeno 60 anni.
- Persone o nuclei familiari che sono stati presi in carico dai servizi sociali a prescindere dall’età e dallo stato di salute.
Queste due categorie continueranno a prendere il Reddito di cittadinanza per tutto l’anno e poi, a partire da gennaio 2024, riceveranno l’assegno di inclusione. Questo nuovo sussidio introdotto dal Governo Meloni, in realtà, è uguale al Reddito in termini di durata e di importo: 500 euro al mese più eventuali altri 280 per chi vive in affitto; verrà erogato per 18 mesi e, dopo un intervallo di un mese, potrà essere prorogato per altri 12.
Ma che fare se non si rientra nelle due categorie sopracitate? Che fare se si ha un’età compresa tra i 18 e i 59 anni e nessuna disabilità? Ci si può rivolgere ai Centri per l’impiego e firmare il patto per le politiche attive. Dopodiché si dovrà seguire uno dei corsi finalizzati al reinserimento lavorativo. A quel punto, a partire da settembre, potrete ricevere il Supporto alla formazione e lavoro: un sussidio di 350 euro al mese per 12 mesi. Da notare che possono riceverlo anche tutti i membri della famiglia se tutti sono disoccupati e tutti sottoscrivono il patto per le politiche attive. In questo modo vi assicurerete un aiuto per i prossimi 12 mesi a meno che, naturalmente, non troviate prima un lavoro.