ASCOLI, L’Assemblea dell’AATO 5 Marche Sud ha approvato all’unanimità uno storico accordo di programma, denominato “Anello dei Sibillini”.
Gli interventi previsti dall’accordo di programma comprendono le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e interessano 135 comuni e si rivolgono ad una popolazione di circa 1 milione di abitanti.
“Si tratta di un accordo di programma in tema di risorse idriche tra i più importanti e tra i primi finanziati a livello nazionale – evidenzia il Presidente dell’AATO 5 Marche Sud, Sergio Fabiani – ringrazio tutti i sindaci che, con grande entusiasmo, impegno e partecipazione, hanno reso possibile questo straordinario risultato per le comunità locali del sud delle Marche. Gli amministratori – aggiunge Fabiani – con riguardo al sistema idrico integrato, si sono sempre mossi con lungimiranza e senso della pianificazione, fin dai tempi dell’affidamento in house al gestore Ciip Vettore e, successivamente, quando a seguito del terremoto, è stato prorogato l’affidamento di altri 15 anni alla Ciip per venire incontro alle esigenze del territorio. L’anello dei Sibillini costituirà, a regime, un sistema efficace di mutuo soccorso rappresentando un esempio importante di sinergie e capacità di programmazione”.
Entrando nel dettaglio, il progetto ha come obiettivo quello di realizzare un sistema idrico ausiliario, che si concretizzerà in due fasi strategiche: la prima consiste nel reperire nuove fonti idriche di approvvigionamento utilizzando le sorgenti disponibili nei vari territori mentre la seconda è volta ad interconnettere i diversi sistemi di adduzione del Pescara, dei Sibillini, del Tennacola e del Nera.