Ristrutturare casa senza il Superbonus è possibile: tutti gli incentivi previsti nel 2024

Come ristrutturare casa senza il superbonus, tutti i possibili incentivi e le agevolazioni previsti nel 2024.

Il superbonus è un’agevolazione fiscale appartenente al decreto rilancio, attraverso questo bonus era possibile e accedere ad una detrazione del 110% su diverse spese sostenute a partire dal 1 luglio 2020. Gli interventi che rientravano nel bonus, erano lavori di efficientamento energetico di case e condomini, per rinnovare infissi, installare pannelli fotovoltaici e molto altro.

Tutti gli incentivi previsti nel 2024
Ristrutturare casa nel 2024 (ascoli.cityrumors.it)

Bisogna ricordare però che nel 2024 il bonus ha subìto diverse variazioni secondo l’ultima legge di bilancio infatti, sarebbero state introdotte alcune restrizioni e alcuni lavori non rientrerebbero più in questa misura. Nel 2024 infatti, il super bonus sarà ridotto al 70%, e solo per alcune categorie, chi dovrà ristrutturare casa tuttavia, potrà contare su altre misure altrettanto utili, esistono infatti diversi bonus che daranno la possibilità di svolgere diversi lavori, vediamo di cosa si tratta.

Ecco come ristrutturare senza il super bonus

A dicembre 2023, gli investimenti che hanno ricevuto l’ok per ottenere la detrazione per il super bonus al 110%, hanno superato i 100 miliardi di euro. Gli edifici in questione sono più di 400.000, tra condomini, edifici unifamiliari o indipendenti, ad accedere alla misura sono stati anche otto castelli. Questo è ciò che emerge dalla tabella dei dati nazionali alla fine dell’anno.

Ristrutturare senza il bonus 110
Ristrutturare casa senza superbonus (ascoli.cityrumors.it)

Nel 2024 tuttavia, il superbonus come già detto precedentemente, ha subìto una riduzione e non ci saranno inoltre più agevolazioni per villette o appartamenti singoli, tuttavia chi vorrà ristrutturare casa potrà comunque contare su altre agevolazioni. Una misura della quale si potrà godere, è l’ecobonus, che sarà valido per tutto il 2024, è importante che gli interventi siano eseguiti sull’unità immobiliari o su edifici già esistenti, la detrazione in questo caso sarà pari al 65%.

Se i lavori invece verranno effettuati su parti comuni di edifici condominiali, si potrà usufruire di una detrazione anche fino al 75%. La possibilità di ottenere una detrazione su lavori meno importanti come un’installazione delle finestre, non è più possibile con il super bonus, tuttavia l’ecobonus dà ancora la possibilità di farlo e di ottenere tra il 50 e il 65% per chi installerà nuovi pavimenti, finestre, infissi e pannelli fotovoltaici. Ad ottenere la detrazione sarà anche chi vorrà sostituire gli impianti di climatizzazione invernale e tuttavia finito il 2024, a quanto pare per questo genere di lavori ci sarà una riduzione.

Il bonus ristrutturazione, è stato prorogato fino al 2024, c’è la possibilità di ottenere una detrazione del 50% su tutte le spese sostenute per i lavori di manutenzione e il tetto massimo in questo caso è di 96.000 €, per unità immobiliare. Altre misure di cui si può godere, sono il bonus verde con una detrazione Irpef del 36%, il bonus barriere architettoniche pari al 75%, è previsto inoltre il bonus mobili e rimane attivo il sisma bonus.

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