Diversi Bonus scadranno il 31 dicembre 2023. Meglio approfittarne subito per non perdere un’occasione di risparmio. Ecco la panoramica.
Se fino ad oggi avete rimandato, questo è il momento di agire e richiedere i Bonus che presto scadranno. Poco più di un mese e potrete dire addio al risparmio.
I Bonus sono aiuti economici erogati dallo Stato o dalle Regioni per sostenere i cittadini. Alcuni sono riservati alle famiglie con ISEE basso, altri si rivolgono a tutti i nuclei indipendentemente dalla situazione economica e reddituale anche se l’importo spettante varia in base al reddito o all’ISEE.
Ci sono Bonus che conosciamo oramai da anni e agevolazioni più recenti come la Carta Risparmio Dedicata a Te. Tante misure vengono periodicamente prorogate ma ci sono dei Bonus che giungono al termine una volta arrivata la scadenza naturale. Vediamo proprio quali sono i Bonus in scadenza nel mese di dicembre 2023.
I Bonus in scadenza al 31 dicembre 2023 e non prorogati
La Manovra fiscale ha rinnovato alcuni Bonus per il 2024 e ne ha cancellati altri. Significa che se non si richiederanno entro il 31 dicembre 2023 si perderanno. In altri casi, invece, la proroga c’è stata ma con alcuni importanti cambiamenti.
Sarà addio, ad esempio, al Superbonus 110% (ad eccezione degli interventi nelle zone terremotate) e 90%. Nel 2024 l’aliquota sarà del 70% sulle spese sostenute mentre nel 2025 scenderà al 65%.
Nessun rinnovo per il Bonus occhiali, l’incentivo dal valore di 50 euro per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto correttive dedicato alle famiglie con ISEE entro i 10 mila euro. Via anche al Bonus Cultura per i maggiorenni del valore di 500 euro. 18App sarà, però, sostituito da due nuove misure ossia la Carta Cultura e la Carta del Merito dai requisiti più stringenti.
Il 31 dicembre 2023 verrà cancellato il Reddito di Cittadinanza per essere sostituito dal 1° gennaio 2024 dall’Assegno di Inclusione per gli inoccupabili. E sarà la fine anche del Bonus 100 e lode dedicato a chi si è diplomato con il massimo dei voti. Sarà sostituito dalla già citata Carta del Merito dedicata ai nati nel 2005 che hanno compito 18 anni nel 2023.
La Manovra 2024 non proroga l’esenzione IMU sulle case occupate e dunque non utilizzabili dai proprietari. Scadrà anche il Bonus IVA per pannolini e assorbenti. Niente più IVA al 5%, dunque, ma al 10% da gennaio 2024.
Tra le agevolazioni edili sparisce il Bonus acquisto case green con detrazione IVA del 50% per l’acquisto di immobili di classe energetica A e B. Stop, infine, al Bonus affitto giovani under 31 con detrazione massima di 2 mila euro per i primi quattro anni di affitto.
