Altro che limoni, arance o mandarini: questo frutto ti fornisce quasi il doppio della vitamina C

Esiste un frutto in grado di fornire un quantitativo di vitamina C di gran lunga superiore rispetto ai valori forniti da mandarini, arance o limoni. Scopriamolo insieme.

La vitamina C è essenziale per proteggere il proprio organismo dai malanni di stagione oltre a fornire tutta una serie di altri benefici al nostro corpo potenziandone le difese immunitarie. Ed insieme a fibre e minerali deve essere assunta con una certa regolarità attraverso l’alimentazione ed in particolare con vari tipi di frutta.

Frutta e vitamina C, quale dobbiamo mangiare regolarmente
Quale frutto conviene più vitamina C delle arance (ascoli.cityrumors.it)

È risaputo infatti che agrumi quali arance, limoni o mandarini forniscono un importante quantitativo di vitamina C ma non sono i soli cibi a costituire una riserva di acido ascorbico. Esiste un altro frutto che ne contiene addirittura il doppio e che deve dunque annoverare nella lista dei cibi che non possono mancare in una dieta, oltre ad essere un alleato naturale contro la stitichezza.

Il frutto che ha tantissima vitamina C: non è un arancio, un limone o un mandarino

Si tratta di un frutto originario della Cina e molto diffuso nel corso dell’inverno: oltretutto l’Italia è considerata uno dei principali produttori a livello mondiale insieme alla stessa Cina e alla Nuova Zelanda, con cinque regioni che ne producono annualmente un’ingente quantità. Si tratta di Campania, Piemonte e Veneto oltre a Lazio ed Emilia Romagna.

Kiwi ha un alto contenuto di vitamina C
Il kiwi è anche un lassativo naturale (ascoli.cityrumors.it)

Il suo altissimo contenuto di vitamina C fornisce un sostegno concreto alle difese immunitarie e se inserito in un pasto che comprende, ad esempio, riso e lenticchie e radicchio ai ferri a seguire, aiuterà a proteggere il corpo da influenza, raffreddore ed altre problematiche tipiche della stagione tardo autunnale o invernale.

Gli esperti consigliano di acquistarli quando non sono ancora maturati e per capirlo basta che risultino duri seppur cedevoli al tatto: andranno poi conservati a temperatura ambiente e preferibilmente lontani dalle mele e dalle patate che ne accelererebbero la maturazione

Avete capito di quale frutto stiamo parlando? Ma ovviamente del Kiwi, che si può acquistare sia a polpa verde che nella varietà gialla ma senza differenze dal punto di vista nutrizionale. Oltre alla vitamina C, inoltre, il kiwi ha un alto contenuto di minerali e fibre e si rivela estremamente prezioso per rinforzare le ossa e, in abbinamento ad altri alimenti, prevenire l’osteoporosi.

Un’altra funzione di questo frutto è quella di costituire una sorta di lassativo naturale grazie alla presenza delle fibre. Ma anche il potassio è presente in alta concentrazione ed è nota la sua funzione miorilassante sulla muscolatura liscia dell’intestino.

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