I genitori devono sapere quali sono gli errori da evitare quando i figli stanno male. I pediatri danno indicazioni in merito.
A breve la scuola ricomincerà e i bimbi inizieranno a stare male frequentemente. Come comportarsi? L’arrivo delle giornate fredde e il ritorno a scuola saranno motivo di malanni frequenti. I genitori sono preoccupati al pensiero di dover affrontare febbre, tosse, mal di pancia e altre malattie passeggere che inevitabilmente i figli prenderanno chiusi in un’aula scolastica.
Le raccomandazioni per evitare contagi sono ben note. Pulizia frequente delle mani soprattutto prima di mangiare e dopo essere andati al bagno, limitare i passaggi di penne, libri e altro, arieggiare adeguatamente l’aula e, cosa più importante, evitare di mandare i figli a scuola con tosse forte, mal di gola e febbre.
Può sembrare assurdo ma ci sono genitori che non potendo assentarsi dal lavoro e non sapendo a chi lasciare i bimbi influenzati li mandano ugualmente a scuola. Ma restiamo proprio nell’ambito domestico, come comportarsi quando un figlio sta male?
I pediatri danno indicazioni precise su come comportarsi quando i bimbi hanno l’influenza. Spesso negli studi medici sono affissi alle pareti fogli con i suggerimenti per i genitori in modo tale da gestire adeguatamente il decorso della malattia.
Tra le indicazioni meno note suggeriamo quelle presentate dalla pediatra Kelly Fradin.