Esiste un medicinale in grado di prevenire i tumori, che ognuno di noi dovrebbe assolutamente procurarsi: costa solo pochi euro.
Al giorno d’oggi è possibile acquistare ogni genere di farmaco per curare i propri malanni. Ce ne sono diversi e variano a seconda della situazione, seppure alcuni possano essere presi soltanto sotto prescrizione. Altrimenti non è consentito rilasciarli per nessuna farmacia locale. Tuttavia, un medicinale in particolare, sarebbe in grado di compiere un vero e proprio miracolo.
Secondo gli esperti è sufficiente assumerne una pastiglia al giorno per ridurre un grave rischio. Parliamo di quello che porta a sviluppare un tumore al colon-retto. Chi assume una pillola del farmaco in questione, difatti, ha un terzo di probabilità di meno di ammalarsi per questo. Vediamo insieme quale studio è stato condotto in merito.
L’assunzione di questo medicinale può salvare: il rischio di tumore al colon-retto è destinato a scendere
Uno studio del Mass General Brigham, pubblicato sulla rivista JAMA Oncology, ha portato alla luce delle informazioni interessanti. Secondo gli esami effettuati è molto probabile che l’aspirina, se assunta regolarmente, riduca il rischio di tumore. Funziona perfino sulle persone fumano, bevono alcol o sono affette da obesità, arrivando a bloccare la formazione di enzimi che possono portare allo sviluppo progressivo del cancro. Di base, chi conduceva uno stile di vita sano e corretto, aveva minori probabilità in ogni caso.
L’aspirina dovrebbe essere assunta dagli adulti di una età compresa tra 50 e 59 anni, cioè coloro che sono più a rischio di tumore in questo caso. E si tratta di una condizione molto importante, in quanto è il secondo tipo di cancro più pericoloso. Al primo posto troviamo quello ai polmoni, ritenuto difficile da rilevare in tempo e letale. Per tale ragione, se esiste un modo per prevenirlo, è bene seguire i consigli degli esperti e applicarli.
A tal proposito i ricercatori hanno messo in pratica le loro teorie, facendo assumere l’aspirina ad un gruppo di persone. In questo modo hanno scoperto che, coloro che la prendevano, hanno aumentato del 3% le possibilità di non sviluppare il cancro al colon retto. Chi non lo ha fatto, invece, ha incrementato la probabilità di rischio o ne è stato sfortunatamente affetto. Gli scienziati continueranno le loro ricerche nella speranza di scoprire altre informazioni. Al momento, sembra che si trovino su un’ottima pista.