L’inverno sta arrivando! Meglio essere preparati e conoscere i 10 errori da non commettere con il riscaldamento in casa
L’inverno è una stagione che non molti amano. Le giornate si accorciano, spesso piove, il cielo è uggioso e soprattutto fa freddo. Le temperature scendono, ovviamente, e anche in casa alle volte non riusciamo a stare bene. Complice la paura di ricevere una bolletta stratosferica non accendiamo magari i riscaldamenti quanto vorremmo e ci troviamo a doverci avvolgere nelle coperte per poter combattere il gelo.
In realtà bastano un po’ di accortezze e soprattutto delle attenzioni per evitare che la nostra abitazioni diventi così fredda da accogliere i pinguini! Abbiamo trovato quindi un po’ di errori che involontariamente la maggior parte di noi commette e che contribuiscono a far scendere la colonnina di mercurio nelle nostre abitazioni. Siete pronti a conoscerli?
10 errori che commettiamo con il riscaldamento di casa
In inverno facciamo il possibile affinché il gelo dell’esterno non invada anche le nostre mura domestiche. Tuttavia, spesso, cadiamo in alcuni errori tanto banali quanto “pericolosi” per il benessere e il tepore che vorremmo creare. Ecco allora quali sono i 10 comportamenti da evitare e che rischiano di rendere la nostra casa più fredda del normale.
- Occhio al termostato. Questo strumento deve essere ottimizzato in ogni suo aspetto, a partire dalla posizione. Non possiamo piazzarlo al sole altrimenti rischierà di avere dei dati sballati e non veritieri, non facendo quindi partire la caldaia al momento giusto. Stessa cosa se lo posizioniamo in una stanza particolarmente fredda.
- Regoliamo le fasce orarie. Se siamo fuori casa tutto il giorno, spesso viene da pensare che sia necessario accendere i riscaldamenti solo quando rientriamo. In realtà il rischio è che si consumi molta più energia del necessario. Sarebbe quindi opportuno impostare una temperatura minima sotto la quale non vogliamo scendere durante il giorno e impostare delle fasce orarie di accensione.
- Dispersione di calore. Possiamo fare l’impossibile, compreso l’impostare il termostato a 25 gradi. Ma se le nostre finestre o porte non chiudono perfettamente, la dispersione di calore è immediata. Così come l’ingresso di spifferi gelidi che abbassano pericolosamente la temperatura.
- Controllare i cassettoni delle tapparelle. Se abbiamo le tapparelle dovremo stare molto attenti perché da lì spesso entrano spifferi gelati. Esistono dei kit appositi per isolarli al meglio.
- Mai ostacolare i termosifoni. Se abbiamo i radiatori ricoperti di roba o dietro a delle porte il rischio evidente è che il calore non possa espandersi in tutta la casa come dovrebbe e potrebbe fare. Per questo diventa cruciale non solo installarli nei punti più corretti, ma anche evitare di usarli come “appoggi”.
- Manutenere la caldaia. Altro errore che si fa spesso è quello di pensare che la caldaia, così come i termosifoni, funzionino da soli senza problemi di sorta. In realtà hanno bisogno di essere controllati e puliti affinché possano funzionare al meglio.
- Non dimentichiamo le tende. Altro elemento che aiuta fortemente a mantenere la casa calda sono le tende e le persiane. Se in estate ci aiutano perché allontanano i raggi solari che surriscaldano la nostra abitazione, in inverno dobbiamo lasciare che il sole entri nelle nostre case. Meglio aprirle quindi e lasciare che la potenza dei raggi solari contribuiscano al riscaldamento.
- Attenzione al ricambio d’aria. Aprire le finestre e far entrare un po’ d’aria fresca è comprensibile. Ma farlo al mattino appena svegli per qualche minuto è un conto, lasciare invece tutto spalancato quando i termosifoni sono accesi è un grave errore.
- Riscaldamento notturno? No. Se avete un impianto di riscaldamento autonomo, nelle notti particolarmente fredde, potrebbe venirvi voglia di accendere. Bene, evitate! In quelle ore siamo sotto le coperte, possiamo aggiungerne qualcuna o indossare un pigiama più pesante al fine di evitare uno spreco di energia.
- Il caldo della cucina. In inverno capita spesso di accendere i fornelli anche per tempi più lunghi di quelli necessari a una semplice cottura della pasta. Soprattutto torna in auge il forno che bene o male contribuisce a riscaldare una stanza. Questo calore non va disperso, approfittiamone e invece di mangiare magari in salotto, facciamolo in cucina.
Questi dieci errori o disattenzioni che potremmo commettere tutti vanno monitorati. Solo così potremo evitare che la nostra casa diventi ancora più fredda del normale!
