Due prodotti cosmetici che dovresti evitare di comprare, secondo la chimica

Secondo la chimica non tutti i cosmetici hanno gli effetti promessi sulla pelle: ecco quali prodotti potresti proprio fare a meno di acquistare.

I prodotti cosmetici hanno diverse proprietà che dovrebbero fare bene alla pelle e aiutare a mantenerla sana, tonica e con un aspetto luminoso e giovanile. In verità, non proprio tutti i prodotti di cosmesi permettono di ottenere veramente gli effetti che promuovono e che garantiscono.

Due cosmetici da evitare
Alcuni prodotti cosmetici non apportano davvero i benefici promessi – ascoli.cityrumors.it

Non si parla in questo caso di marche scadenti o di prodotti miracolosi, ma di cosmetici che vengono utilizzati quotidianamente e che, secondo la scienza, non apportano veramente i benefici promessi. A rivelarci quali sono questi prodotti cosmetici è direttamente dal suo account di Instagram la @lacosmeticante, ossia una chimica specializzata in ingredienti cosmetici.

Ecco i 2 prodotti cosmetici che potresti non comprare

Il primo di questi due prodotti è il tonico per il viso: in genere viene utilizzato nella propria beauty routine per andare a pulire la pelle in profondità, eliminando batteri e altri tipi di impurità, e per andare a riequilibrare il pH della pelle. È proprio su quest’ultimo appunto che bisogna fare un’importante osservazione. Di solito il tonico viene utilizzato per completare la detersione, ma in verità da un punto di vista chimico non ha alcuna efficacia sul pH della pelle.

Cosmetici che non bisogna comprare
Si può anche evitare di acquistare questi prodotti per la propria skin routine – ascoli.cityrumors.it

Questo è dovuto al fatto che la pelle sia in grado di riequilibrare in totale autonomia il suo pH a ogni singola sollecitazione e per tale ragione non serve un prodotto apposito. Il tonico invece può essere utilizzato nel caso in cui si voglia avere una sensazione di freschezza, ma non è fondamentale.

L’altro prodotto in questione è lo scrub per il viso. Lo scrub ha in verità una funzione ben precisa, ossia quella di andare a rimuovere le cellule morte, ma può risultare particolarmente aggressivo per via dei microgranuli che contiene. Infatti, lo scrub si utilizza applicandolo sulla pelle e cominciando a sfregare e, in particolar modo, non è adatto per chi ha la cute sensibile e che rischia di arrossarsi in pochi minuti.

Al tempo stesso, lo scrub non va però a favorire il distacco delle cellule più superficiali e quindi la sua azione non è completa. Per ottenere invece un simile risultato e avere visibilmente una pelle più luminosa e pulita nell’immediato, secondo l’esperta è meglio utilizzare degli esfolianti enzimatici oppure chimici. In questo modo si eviteranno irritazioni alla pelle e si avrà un duplice effetto positivo.

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