Ecco cosa succede al tuo corpo se dormi con l’aria condizionata accesa

Dormi con l’aria condizionata accesa? Presta attenzione, ecco cosa potrebbe succedere al tuo corpo: i danni non sono da sottovalutare.

L’estate è finalmente entrata nel vivo e, secondo le previsioni metereologiche, tra qualche settimana ci sarà un aumento delle temperature. Come ogni anno dunque si preannuncia un utilizzo massiccio dei condizionatori, soprattutto in quelle regioni italiane in cui il tasso di umidità è molto alto e il caldo percepito, di conseguenza, è più intenso. Sono tanti coloro che per combattere l’afa lasciano l’aria condizionata accesa durante la notte. Ma è davvero una buona idea? Ci sono diversi elementi da tenere in considerazione.

Cosa succede al corpo se dormi con l'aria condizionata accesa
Per quanto possa essere piacevole, dormire con l’aria condizionata accesa potrebbe avere conseguenze sul nostro corpo – ascoli.cityrumors.it

C’è chi sostiene che sia in realtà un toccasana per la salute. Tenere il climatizzatore attivo di notte può senza dubbio favorire il sonno: è piacevole addormentarsi percependo una temperatura più bassa quando fuori il caldo è torrido. Eppure, si tratta di un’abitudine poco sana, poiché nel lungo periodo potrebbe dar vita a dei rischi seri.

Secondo i professionisti, infatti, dormire con l’aria condizionata accesa fa male. Così come sancito dalle linee guida del Ministero Della Salute, per preservare il benessere psicofisico, la temperatura dell’ambiente interno deve oscillare tra i 25 e i 27 gradi.

Cosa succede al corpo se dormi con l’aria condizionata accesa? Attenzione, può essere pericoloso

Al di sotto dei 25 gradi, il corpo può subire degli sbalzi termici potenzialmente pericolosi. Gli effetti variano dalle condizioni di salute del soggetto, dal tempo di esposizione all’aria fredda e dalla qualità della stessa, rilasciata dal condizionatore. Le conseguenze del dormire lasciando il climatizzatore in funzione per tutta la notte sono variabili, ma tra le più comuni segnaliamo: dolori articolari e muscolari al risveglio, disidratazione e, nei casi più gravi, comparsa di crampi.

Perché non dormire con il condizionatore
Dormire con il condizionatore in funzione può intaccare la nostra salute – ascoli.cityrumors.it

Se dormire con il condizionatore acceso è ormai un’abitudine radicata e non se ne può fare a meno, si consiglia di utilizzare un deumidificatore per mantenere un adeguato livello di umidità all’interno dell’ambiente e scongiurare il rischio di disidratazione. Inoltre, è importante cambiare i filtri del climatizzatore con assiduità, dedicando dunque particolare attenzione alla sua manutenzione.

L’ideale sarebbe, comunque, evitare di lasciare il condizionatore in funzione per l’intera notte. È opportuno lasciare che l’ambiente domestico si rinfreschi, e poi spegnerlo. Addormentarsi con il getto d’aria fredda è piacevole, ma nel lungo periodo può intaccare la salute. Attenzione, quindi: nonostante sia particolarmente appagante, può essere davvero controproducente. I fastidi possono tramutarsi in danni, anche difficili da curare.

Gestione cookie