Google Maps ha compiuto una svolta epocale nelle ultime settimane: è ormai disponibile una funzione di cui tutti sentivano il bisogno.
Nel corso degli anni Google Maps è diventato un punto di riferimento per milioni di persone: sia per coloro che cercano il carrozziere più vicino, sia per chi si perde anche dietro casa e ha bisogno di essere “guidato” fino al portone sia, soprattutto, per tutti coloro che utilizzano l’applicazione come navigatore quando viaggiano in automobile.
Anche se esistono infatti altre valide applicazioni ad hoc, come Waze, Google Maps risulta tra i sistemi di navigazione digitale più utilizzati dagli automobilisti di tutto il mondo, soprattutto nel corso di viaggi a lunga percorrenza, quando evitare di sbagliare strada è strettamente necessario.
L’unico gravissimo problema dei sistemi di navigazione satellitare, però, è che questi software smettono brutalmente di funzionare nelle zone in cui non c’è campo e, tipicamente, nelle zone sotterranee o mentre si percorrono tunnel di una certa lunghezza e scavati sotto a rilievi piuttosto alti.
Per moltissimo tempo gli utenti di questo genere di navigatori ha sentito il bisogno di un sistema alternativo alla ricezione satellitare, e da qualche tempo a questa pare Waze ha risolto il problema facendo sì che la propria app fosse in grado di funzionare anche in assenza di campo.
Dopo un’impegnativa rincorsa, anche Google ha implementato questa preziosissima funzionalità.
La svolta di Google Maps: ora funziona anche sotto terra
L’azienda produttrice di Waze ha ideato una ingegnosa tecnologia che permette ai dispositivi degli automobilisti di collegarsi al sistema di Waze anche in assenza di copertura del segnale GPS. Per farlo Waze ha installato decine di ripetitori Bluetooth nei tunnel automobilistici di molte importanti città del mondo, come Parigi, New York, Chicago eccetera.
Dopo un’impegnativa rincorsa, Google Maps ha cominciato a utilizzare lo stesso sistema, installando un gran numero di “bluetooth beacon”, cioè “fari Bluetooth” all’interno di molte gallerie a percorrenza automobilistica.
Ovviamente per collegarsi ai Bluetooth Beacon sarà necessario attivare la funzione utilizzando il percorso Impostazioni > Impostazioni di navigazione > Opzioni di guida. Entrati in quest’ultimo menu bisognerà semplicemente attivare la funzione che, di default, è disabilitata. La dicitura su cui cliccare è “Cerca i beacon tunnel Bluetooth per migliorare la precisione di posizione nei tunnel”.
A quanto pare, dopo una fase di sperimentazione avviata apparentemente intorno a Ottobre 2023, la funzione è oggi disponibile su ampia scala e quindi attivabile da tutti gli utenti che abbiano scaricato la versione più aggiornata della app.