Come dimagrire mangiando meno ma senza soffrire la fame? Basta scegliere gli alimenti più giusti.
Il senso di fame è uno dei tormenti che accompagnano la dieta e che ci spingono a rompere un regime alimentare ipocalorico per abbandonarci a pasti molto calorici e sregolati.
Per evitare che il senso di fame si presenti e metta in pericolo la nostra dieta abbiamo solo una scelta: rimanere sazi e soddisfatti il più a lungo possibile. Per farlo è necessario introdurre nella propria dieta molti alimenti proteici perché, a parità di quantità vengono digeriti molto più lentamente rispetto ad alimenti ricchi di carboidrati e apportano molte meno calorie.
Gli alimenti anti fame da introdurre nella dieta
Yogurt Greco: lo yogurt greco è un alimento leggero, con pochi grassi e poche calorie ma ricco di proteine. Proprio il suo alto contenuto di proteine fa sì che impieghi molto tempo a essere digerito, mantenendoci sazi molto a lungo a fronte di un apporto calorico minimo. È anche ideale per preparare dessert dietetici perfetti per sostituire il dolce.
Patate dolci: le patate dolci contengono un particolare tipo di amido che necessita di molto tempo per essere digerito rispetto agli amidi contenuti nelle patate che siamo abituati a consumare in Italia. Questo alimento, che è comunque un carboidrato, contiene anche vitamina A e C, fondamentali per il benessere del nostro organismo.
Salmone: si tratta di un superalimento, cioè di un alimento molto salutare e ricco di nutrienti preziosi. Contiene moltissime proteine e acidi grassi omega-3. Queste sostanze vengono digerite e assorbite lentamente, facendoci rimanere sazi più a lungo e quindi aiutandoci a limitare il senso di fame. Gli omega-3 hanno anche una fondamentale azione anti-age perché ci aiutano a combattere l’ossidazione cellulare dovuta ai radicali liberi.
Avocado: l’avocado è un frutto esotico estremamente in voga in questo momento. Il motivo è che ha un gusto delicato e una consistenza cremosa che si adattano perfettamente a moltissime preparazioni. È stato dimostrato che mangiare metà di un avocado per accompagnare una fonte proteica come carne o pesce aumenta moltissimo il senso di sazietà, facendoci sentire più sazi rispetto a quando mangiamo un piatto a base di carboidrati, come la pasta. Si tratta comunque di un frutto calorico, quindi è bene non mangiare mai più di mezzo, massimo un avocado nel corso di un pasto.
Lenticchie: come tutti i legumi, le lenticchie sono un’ottima fonte proteica vegetale. A differenza di molti altri legumi, come ceci e fagioli, le lenticchie sviluppano meno aria durante il processo digestivo, quindi sono certamente da preferire a legumi di altro tipo. L’ideale è accompagnarle con poca pasta, così da creare un piatto completo che può essere consumato anche come piatto unico.
