La dieta prescritta dal medico chirurgo esperto di chirurgia bariatrica è davvero efficace, ma solo in alcuni casi.
Ormai tutti conosciamo il celebre medico iraniano Younan Nowzaradan, chirurgo specializzato in chirurgia bariatrica e cardiovascolare. Ogni anno moltissime persone si rivolgono a lui per poter rivoluzionare la propria vita, prima che l’eccessivo peso corporeo possa portare a conseguenze inimmaginabili.
Solitamente, i pazienti intraprendono un percorso che dura circa un anno, e nella prima fase sono tenuti a seguire in maniera scrupolosa una dieta fornita dal dottor Nowzaradan per perdere peso e potersi così sottoporre all’intervento di bypass gastrico per perdere ulteriore peso fino a raggiungere l’obiettivo prestabilito.
L’alimentazione è composta da 1200 calorie giornaliere e prevede solo tre pasti al giorno, saltando gli spuntini. Lo zucchero è completamente bandito, e sono ben accetti gli alimenti a basso contenuto di carboidrati e di grassi, molto proteici e ricchi di fibre. Il medico ne parla apertamente nel suo libro La bilancia non mente, pubblicato nel 2019.
Uno studio condotto lo stesso anno dell’uscita del libro, ha notato come le donne che avessero seguito questa dieta con o senza attività fisica, hanno perso massa grassa e aumentato la sensibilità all’insulina. Inoltre i rischi legati alla chirurgia per il bypass gastrico possono diminuire notevolmente, con un minor rischio di mortalità dopo l’intervento.
Attenzione alle controindicazioni
La dieta studiata dal medico è destinata solo alle persone che vivono una situazione di obesità patologica in vista dell’intervento, e non è sostenibile a lungo per le persone con un intervallo di BMI sano. Perciò andiamo a vedere quali possono essere le eventuali conseguenze.
La rigida dieta prevede solo alcuni cibi particolari, tra cui la frutta a basso contenuto di zuccheri, proteine magre (carne bianca e uova), verdure (no patate), latticini magri e semi. Gli alimenti assolutamente non concessi sono l’olio d’oliva e il burro, tutti gli altri tipi di olio, i carboidrati raffinati come pasta e pane, tutti gli alimenti con zuccheri raffinati e la carne rossa e con molto grasso.
Attenzione però alle possibili conseguenze se si dovesse seguire l’alimentazione in situazioni non idonee: una dieta restrittiva come questa potrebbe non apportare la giusta quantità di nutrienti al corpo, come calcio, potassio, il magnesio e alcuni gruppi della vitamina B. Inoltre si rischia di riacquisire molto peso corporeo se si dovesse improvvisamente interrompere questa alimentazione (parliamo di una persona con l’intervallo di BMI nella norma).
Perciò vale la pena ricordare che un’alimentazione simile deve essere seguita sotto stretto controllo medico. Molte persone che convivono con l’obesità, hanno acquistato il libro del dottor Nowzaradan, e ne sono rimaste molto colpite: “Il dott. Nowzaradan ha aiutato innumerevoli pazienti a perdere il peso di cui avevano un disperato bisogno, quindi mi fido di lui. Questo libro dipinge un quadro completo dell’obesità, dalle informazioni di base alle cause, dalle informazioni nutrizionali ai trattamenti chirurgici“.