Ci sono domande che, quando si è in compagnia, non si dovrebbero mai fare. Scopriamo quali sono le più nocive.
Stare in mezzo alla gente comporta sempre un certo dispendio di energie nel seguire le tante regole legate all’etichetta. Ciò nonostante, anche impegnandosi al meglio per non commettere errori può capitare di frequente di apparire maleducati a causa di ciò che diciamo.
Anche se non sempre si presta la giusta attenzione alla cosa, ci sono infatti delle domande che non si dovrebbero mai fare a meno di non essere in grandissima confidenza. Seppur apparentemente innocue, queste domande possono infatti ferire, rattristare o irritare chi le riceve. Un motivo in più per capire quali sono ed imparare ad evitarle.
Le domande da non fare mai quando sei tra la gente
Spesso capita di non avere argomenti di conversazione, di essere semplicemente curiosi o di voler instaurare una semplice conversazione usando però le parole sbagliate.
Queste, a seconda di chi le riceve, possono risultare davvero offensive o in grado di guastare l’atmosfera. Ecco, quindi, un elenco di quelle che non dovresti proprio mai fare.
Sei ancora single?
Partiamo dal presupposto che ogni domanda giudicante o che descriva una persona non è affatto carina da fare. Questa, in particolare, tende a porre l’accento su scelte di vita o situazioni nelle quali ci si viene a trovare che non sempre sono gradite. Meglio evitarla del tutto.
Quando vi sposate?
Anche in questo caso si rischia di entrare in una sfera intima e che non compete. Anche se una coppia sta insieme da tanto, non è detto che voglia sposarsi. In alcuni casi, a non volerlo è uno dei due e porre la domanda può riaccendere tensioni che sarebbe meglio evitare.
Quando fate dei figli?
Questa è la domanda più offensiva che ci sia. Non sai mai chi hai davanti e se ha voglia o meno di avere una prole. Al contempo potresti essere davanti ad una coppia che ci prova da tempo e riaprire una ferita dolorosissima per semplice curiosità.
Perché non bevi?
L’alcol può essere un problema per alcuni e porre l’accento sul fatto che una persona non beve risulta davvero sgradevole. Non dimentichiamo, inoltre, che nel caso di una donna, il motivo potrebbe essere una gravidanza della quale preferisce non parlare fin dai primi giorni.
Quanto l’hai pagato?
Fare domande che riguardano il denaro è sempre sconsigliato dall’etichetta e in alcuni casi può mettere a disagio chi si ha davanti. Meglio evitare e limitarsi a commentare l’oggetto in questione.
Quanto guadagni?
Anche domande riguardanti il guadagno sarebbero da evitare in quanto possono far scaturire malumori o mettere in imbarazzo chi sta affrontando un momento difficile sul lavoro.
Sei malato?
Chiedere ad una persona se è malata non è mai una buona idea. Certo se è l’altra ad affrontare la cosa, ci si può lanciare in domande di approfondimento. È meglio, però, evitare di aprire la conversazione in questo modo.
Quanti anni hai?
Se si parla con un estraneo, chiedere l’età può risultare sconveniente. In ogni caso potrà sembrare che si sta puntando l’attenzione sul fatto che sia troppo giovane o troppo vecchio. Cosa che può creare imbarazzi o tensioni inutili.
Evitare queste domande ti aiuterà a salvare molte più conversazioni di quante immagini, consentendoti al contempo di godere di rapporti sereni. E, sopratutto, di non essere la causa scatenante di malumori che si possono facilmente evitare parlando d’altro.