Se un tempo il Natale lo si viveva da dicembre in poi oggi si trovano decorazioni in case e nei negozi già da fine ottobre. Ma sapete quale è il legame con il vostro stato d’animo?
In passato il Natale lo si ‘preparava’ dal punto di vista visivo verso la fine di novembre o i primi giorni del mese di dicembre, iniziando a predisporre le decorazioni, l’albero e le luci. Anche i negozi e le strade venivano addobbati nelle stesse giornate, per poi attendere l’arrivo della vigilia e del 25 dicembre nella classica atmosfera natalizia. Oggi tutto è cambiato dal punto di vista delle tempistiche e già tra la fine del mese di ottobre e l’avvio di novembre fanno capolino i primi addobbi natalizi che, dopo Halloween e Ognissanti si moltiplicano.
La tradizione della decorazione dell’albero nel giorno dell’8 dicembre è ormai superata e ci si muove con larghissimo anticipo. Ma sapete che c’è un legame tra lo stato d’animo ed il momento dell’anno in cui si prende la decisione di decorare casa? Ne hanno parlato gli esperti.
Natale, chi decora casa in anticipo è più felice degli altri? Cosa dicono gli esperti
Quello che si nota è il desiderio di sentire l’atmosfera natalizia con i suoi colori, le sue luci ed il suo calore, specialmente in periodi storici caratterizzati da crisi economiche o sociali. Nella fattispecie ci stiamo ritrovando a vivere una crisi originata su fronti differenti, prima la pandemia di Covid, poi la guerra russa in Ucraina, poi ancora l’impennata dell’inflazione ed il caro vita ed infine la guerra di Israele a Gaza.
Questi elementi, uniti ad una mancanza di certezza sul futuro portano le persone ad aggrapparsi alle poche certezze rimaste, una delle quali è per l’appunto il Natale. Ma è possibile misurare il livello di gioia personale legato al periodo in cui si cominciano a disporre le decorazioni natalizie?
Il Natale è considerato un momento di gioia, sorrisi e serenità, un periodo nel quale si cerca di non pensare alla negatività concentrandosi su ciò che è bello e fa stare bene. Pur essendoci alle spalle una evidente strategia di marketing, si tratta di una tradizione radicata nella popolazione al punto tale da risultare irrinunciabile.
Anche perché si tratta di un periodo nel quale passare del tempo con i propri cari, valorizzare le relazioni interpersonali, insomma stare vicini. Dunque sebbene dire che chi inizia a decorare prima la casa sia più felice di chi lo fa dopo sia una sorta di forzatura, è però possibile affermare che chi decora prima vuole certamente cercare gioia e felicità il prima possibile.
Questo costruendo anche grazie alle luci, alle palline e agli altri addobbi natalizi una dimensione di serenità che possa fargli compagnia nel corso delle settimane di avvicinamento al 25 dicembre.