Non importa quanto sei bravo, verrai licenziato se hai questa abitudine al lavoro

Attenzione ad avere alcuni comportamenti al lavoro: a prescindere da quanto sei bravo in questo modo verrai subito licenziato.

Nella vita in generale e nel lavoro e nello specifico, bisogna comportarsi in una certa maniera e alcuni comportamenti non sono assolutamente accettati né tollerati. Il lavoro va preso seriamente, anche se questa non implica certo il dover rimanere seri e inespressivi per tutto il tempo.

verrai licenziato al lavoro se fai questo
Con questo atteggiamento si verrà licenziati subito – ascolicityrumors.it

Il lavoro infatti non dovrebbe essere vissuto come un incubo o un peso, ma come qualcosa di piacevole in cui poter trascorrere il proprio tempo, impegnandosi e alleggerendo lo spirito grazie alla presenza dei propri colleghi. Vi sono alcune situazioni però che non solo iniziano a diventare fastidiose per gli altri, ma che potrebbero causare un licenziamento immediato se ripetute svariate volte.

Attenzione a non comportarsi così: ecco cosa potrebbe fare licenziare

Ovviamente con i propri colleghi di lavoro si possono avere svariati tipi di interazione: si può chiacchierare, raccontarsi le ultime novità e si può ovviamente anche scherzare e fare battute. Tutto però deve venire ovviamente nel rispetto altrui e non deve essere un comportamento in grado di diventare fastidioso per gli altri. Nessuno infatti gradirebbe dover lavorare in un ambiente in cui non si possa essere tranquilli e in cui si debba stare sempre e costantemente in allerta.

comportamento che provoca licenziamento
Sul lavoro bisogna sempre portare rispetto agli altri – ascolicityrumors.it

Infatti, nel caso in cui alcuni comportamenti dovessero verificarsi con una certa frequenza e continuare nonostante le richieste avanzate per farli interrompere, quello che si rischia non è solo un richiamo, ma addirittura il licenziamento.

Ripetere uno scherzo svariate volte andando contro la libertà e la tranquillità altrui, infatti, può essere causa di licenziamento, e non solo per il fastidio arrecato, ma proprio perché esiste una legge al riguardo. Si tratta della sentenza n.2904 del 13 febbraio 2015, con cui è stato stabilito che “è legittimo il licenziamento del lavoratore che opera continui e ripetuti scherzi a danno del collega”.

Infatti, un conto è scherzare in compagnia, uno ben diverso è infastidire e importunare i propri colleghi, continuando a compiere delle azioni che vanno contro la tranquillità altrui e che rischiano anche di compromettere la buona resa sul lavoro.

Gli scherzi di questo genere possono variare sia da scherzi verbali, sia fisici e di conseguenza non si tratta solo di un grave inadempimento agli obblighi come la diligenza e la correttezza, ma anche a un danno all’azienda stessa nel caso in cui venissero utilizzati materiali dell’azienda per effettuare tali scherzi.

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