Se hai la palpebra cadente o l’occhio incappucciato non devi necessariamente ricorrere ai bisturi. Puoi infatti provare a risolvere in questo modo.
La palpebra cadente si verifica quando la palpebra superiore non si apre normalmente. Mentre l’occhio è incappucciato è una tipologia di occhio in cui la palpebra mobile non si vede completamente.
Le cause della palpebra cadente sono numerose e diverse, spesso si tratta di un disturbo solo estetico che non compromette la vista. Tuttavia, nei casi più gravi, può anche succedere che l’incapacità di aprire completamente l’occhio possa compromettere la capacità visiva. In queste situazioni è necessario intervenire in maniera più invasiva.
Ma in questo articolo vogliamo occuparci di casi decisamente più semplici: di quando la palpebra perde la sua elasticità e risulta un po’ più cadente. Per tonificare la pelle che ricopre la parte superiore dell’occhio è possibile mettere in pratica una tecnica gratuita e per nulla invasiva.
Palpebra cadente o occhio incappucciato: ecco un trucchetto che può tornare utile
Se hai gli occhi incappucciati o le sopracciglia cadenti è possibile fare un lavoro che permette di agire su tutta la superficie della fronte dividendola in più sezioni. Con l’aiuto delle mani, in particolar modo dei pollici, bisogna eseguire dei movimenti costanti che tirano delicatamente la pelle verso l’alto, ovvero verso l’attaccatura dei capelli.
Lo stesso movimento va fatto anche nella parte centrale delle sopracciglia.
Un altro esercizio che può aiutare a migliorare la situazione dell’occhio incappucciato o della palpebra cadente prevede l’utilizzo di due dita medio e indice. Anche in questo caso bisogna esercitare una lieve pressione che parte dal sopracciglio e va verso l’attaccatura dei capelli.
Questo esercizio deve essere ripetuto più volte per riuscire a distendere i punti più tesi e segnati dalle linee di espressione.
C’è poi un altro importantissimo muscolo che merita di essere massaggiato, ovvero quello dell’interrogatore del sopracciglio. Stiamo parlando del muscolo che si trova nella curva tra il sopracciglio e il naso.
L’esercizio prevede l’utilizzo di entrambe le mani:
- con indice, il medio e l’anulare della mano sinistra teniamo la pelle nella parte centrale della fronte e nella parte centrale delle sopracciglia.
- Con il pollice dell’altra mano massaggiamo partendo dal naso e andando verso il sopracciglio, seguendo l’arco.
Con questo movimento riusciamo a toccare le varie fasce sottostanti di tessuti e a drenarli nelle relative sezioni linfatiche.
Gli esercizi appena descritti sono utili sia per alzare il sopracciglio che per l’occhio incappucciato.
