Come mai a perdonare in genere sono sempre le donne più degli uomini? La risposta sorprende.
Potrebbe sembrare incredibile e forse anche un particolare da non credere, eppure nella maggior parte dei casi sono sempre le donne a perdonare o per lo meno lo fanno in misura maggiore rispetto agli uomini.
Ad averlo confermato sono stati sette diversi studi portati avanti tra il 1998 e il 2005 su 1.400 studenti universitari, studi che confermano come le differenze tra uomini e donne si vedono anche per quanto riguarda la loro capacità di perdonare.
La differenza di attitudini tra uomini e donne nel corso di questo studio si è vista e si è ripetuta in diverse occasioni, tanto da non lasciare spazio a nessun tipo di dubbio. Ma entriamo nel particolare.
Le donne perdonano più degli uomini: lo studio conferma questo atteggiamento
Insomma non ci sono davvero dubbi in merito alla questione, le donne riescono a perdonare di più rispetto agli uomini: la ricerca lo ha confermato più volte. Ma per quale motivo?
Ad avere portato avanti la ricerca è stata la psicologa Julie Juola Exline che fatto capire come questo risultato è il frutto di una minore empatia da parte degli uomini nel confronti del prossimo, empatia che invece nelle donne è, spesso, davvero spiccata.
Exline, poi è entrata nel particolare ed ha rivelato che: “Il loro comportamento cambia quando, in qualche modo, riescono a riconoscersi nella persona che li ha offesi; sembra cioè che quando un individuo si accorge che lui stesso sarebbe capace delle medesime azioni, queste appaiano meno gravi e più facili da perdonare“.
Insomma, per capirci meglio, dalla ricerca è venuto fuori come la tolleranza delle donne è maggiore e dipende dal fatto che sono state abituate fin da piccole a mettersi nei panni del prossimo e quindi hanno sviluppato con il tempo una maggiore empatia. Un particolare da non sottovalutare e che viene fuori in diversi settori della nostra vita e anche in tantissime situazioni di tutti i giorni.
Certo, è sempre meglio non fare di tutta l’erba un fascio: le situazioni come le persone non sono certo tutte uguali e i risultati dipendono anche molto dal tipo di persona con cui si interagisce. Non è quindi impossibile che si possa verificare la situazione opposta a quella rivelata dallo studio in questione.
