Conservare la verdura in frigorifero è fondamentale per evitare che si perda, ma non solo per questo: ecco perché devi farlo.
Gli alimenti che acquistiamo devono essere conservati nel modo migliore se vogliamo che possano durare il più a lungo possibile e non rendere vano quindi l’investimento fatto quando si fa la spesa. A volte pur avendo tutte le buone intenzioni del caso, però, si possono commettere degli errori per scarsa conoscenza, per questo non può che essere interessante sapere come sia meglio agire.
Questo vale soprattutto per la verdura, che non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione a tutte le età e che dovrebbe essere sempre conservata in frigorifero. Si tratta di un’azione fondamentale, anche se a volte sottovalutata se si vogliono evitare sprechi, sia per quanto riguarda il prodotto, sia per i soldi.
Ricorda di mettere la verdura in frigorifero
Molte delle abitudini che abbiamo possono essere la conseguenza di quanto ci viene detto da bambini e tendiamo poi a portarle avanti. Questo vale anche per la gestione della casa, anche se in alcuni casi potremmo non sapere le motivazioni di un determinato comportamento.
Mettere la verdura in frigorifero, salvo alcune dimenticanze, può essere quindi naturale, ma a volte non si sa perché sia importante farlo. A darci una spiegazione valida anche sul piano scientifico è Focus.
Nel momento in cui se ne coglie una dalla pianta, le cellule vegetali hanno abbastanza scorte per continuare a respirare per giorni, a volte anche per mesi. Il metabolismo delle cellule vegetali richiede di poter sfruttare l’ossigeno per poter funzionare, per far sì che questo accada deve essere combinato con alcune molecole organiche in modo tale da produrre altre molecole utili alla vita delle cellule.
Più la respirazione è veloce, più diventa rapido il deperimento del prodotto, se vogliamo prolungarne la dura non può quindi che essere necessario rallentare la respirazione, procedura che può essere effettuata proprio grazie al frigorifero e alle sue temperature basse, utili a rallentare le reazioni chimiche, quindi anche a rendere più duraturo quello che mangiamo.
Temperatura e posizione sono importanti
Una volta chiarito quanto possa essere importante ai fini di aumentarne la durata mettere la verdura in frigorifero, è altrettanto fondamentale sapere come farlo. Se si vuole davvero ottenere l’effetto sperato questo non può che essere fondamentale.
Innanzitutto si dovrebbe verificare la temperatura, che dovrebbe essere sempre tra i 4 e i 6°C. Anche questo non è un valore che resta sempre fisso: se l’elettrodomestico è pieno si potrebbero preferire i 4°C per permettere la durabilità di tutti gli alimenti, se invece se ne hanno pochi all’interno possono andare bene anche i 6°C.
In linea di massima, salvo casi particolari, sarebbe comunque bene non riempirlo eccessivamente, in modo tale che ogni prodotto abbia la possibilità di respirare in maniera agevole. ll rischio concreto è che la verdura che si trova a contatto con la parete, anche solo per un paio di giorni, possa diventare più umida e congelarsi, questo può aumentare la possibilità che diventi meno buona e arrivare così a buttarla pur senza averla mangiata.
Prima di posizionarle si deve inoltre ricordare di non lavarla, questa operazione può essere fatta tranquillamente prima di metterla nel piatto. Si dovrebbe inoltre tenere a mente come sia dannoso mantenere in uno stesso contenitore cibi differenti: oltre a guastarne il sapore, c’è il rischio che possa danneggiarsi più velocemente.