Quella di sabato prossimo sarà una sorta di prova del nove per l’Ascoli di Fabrizio Castori. I bianconeri faranno visita a quella che per distacco è la squadra più in forma del campionato di Serie B, il super Venezia di Paolo Vanoli. I lagunari sono reduci da quattro vittorie consecutive e ora guidano la classifica in coabitazione con il Parma
Una gara che sulla carta si presenta quasi senza storia, quella tra Venezia e Ascoli in programma sabato pomeriggio allo stadio Pier Luigi Penzo. I bianconeri di Fabrizio Castori reduci dal pareggio di Reggio Emilia affrontano la squadra di gran lunga più in forma del campionato.
I lagunari dopo la sconfitta incassata proprio al Mapei il 22 ottobre contro la Reggiana scorso hanno inanellato quattro vittorie consecutive: l’ultima, il secco 3-0 rifilato al Bari sul terreno del San Nicola, ha consentito ai ragazzi di Vanoli di agganciare il Parma in testa alla classifica.
Per l’Ascoli si tratta dell’ostacolo più difficile da superare in questo momento. Mendes e compagni si troveranno di fronte una squadra che viaggia sulle ali dell’entusiasmo, sicura di sé e consapevole della propria forza. Lo stesso Venezia però dovrà fare a meno di uno dei cosiddetti titolarissimi.
Stiamo parlando del ventinovenne centravanti finlandese Joel Pohjanpalo, autentico trascinatore del Venezia in questa e nella precedente stagione. Il bomber scandinavo, che per anni ha militato in Germania in squadre di alto profilo, è alle prese con un infortunio molto fastidioso.
Venezia-Ascoli, Castori studia le contromosse per bloccare l’attacco avversario
Pohjanpalo ha infatti accusato una fascite plantare, un problema che gli ha impedito di scendere in campo al San Nicola di Bari. Il Venezia in quell’occasione non ne ha risentito, ma contro un Ascoli che molto probabilmente si chiuderà a riccio protezione della propria area l’assenza del finlandese può pesare molto.
Fabrizio Castori in questi giorni sta studiando le migliori soluzioni possibili per opporsi alla capolista. Il tecnico marchigiano confida nella crescita di condizione di Eric Botteghin, la cui presenza in campo a Reggio Emilia ha dato sicurezza all’intero reparto.
Non sarà facile, ovviamente, per il Picchio uscire dal Penzo con un risultato positivo ma nessuno all’interno dello spogliatoio vuole sentir parlare di verdetto già scritto. Come ricordava lo stesso patron, Massimo Pulcinelli, mai dare un risultato per acquisito prima di giocare.
Il rinnovato clima di fiducia che si respira dopo l’arrivo in panchina di un tecnico di grande esperienza come Castori autorizza a sperare in un’inversione di rotta.