I prodotti biodegradabili dovrebbero essere la salvezza per l’ambiente! Ma non sempre è così, scatta l’allarme per alcuni di questi.
Nel corso degli anni gli studi scientifici sull’inquinamento ambientale, sono aumentati in maniera rilevante facendoci mano a mano scoprire i terribili danni che abbiamo provocato; non solo! Ci hanno anche insegnato che molte sostanze che usavamo, per creare prodotti o conservare alimenti, sono dannose anche per la nostra salute. D’altra parte se si ammala l’ambiente sicuramente anche gli esseri umani vengono danneggiati.
La corsa a migliorare la composizione di alimenti e oggetti è stata rilevante in questi ultimi anni e ha portato sicuramente a migliorie su questo versante, soprattutto una consapevolezza in più nello scegliere i prodotti alimentari e gli oggetti che usiamo quotidianamente: cerchiamo tutti di acquistare alimenti più naturali e meno trattati, stiamo cercando di bandire la plastica dalle nostre case e di evitare sprechi riciclando il più possibile. Gli oggetti che sono andati a sostituire man mano quelli in plastica sono molti ma siamo sicuri che pur essendo biodegradabili siano innocui per l’ambiente e per noi?
Vediamo insieme perché alcuni oggetti, venduti come biodegradabili, non sono realmente sicuri come si crede.
Abbiamo appena detto che molti oggetti, soprattutto in plastica, sono stati sostituiti a salvaguardia dell’ambiente, con prodotti formati da altri materiali biodegradabili; purtroppo si è scoperto che alcuni di questi prodotti non sono completamente biodegradabili e danneggiano ugualmente l’ambiente e gli esseri umani. Partiamo da un oggetto che usiamo spesso in casa ma soprattutto all’esterno: le cannucce. Chi non ha mai preso un aperitivo o una bibita in un bar? Sicuramente lo facciamo tutti abbastanza frequentemente.
Solitamente le cannucce erano di materiale plastico e ancora se ne possono trovare in commercio, ora sono state sostituite da altri materiali come il bambù, la carta e il metallo. Ma uno studio recente ha rilevato che le cannucce di carta e di bambù non sono completamente biodegradabili, contengono sostanze nocive che impiegano un tempo elevatissimo per degradarsi rilasciando nell’ambiente particelle tossiche: Pfas, sostanze chimiche denominate “eterne”, il tempo per loro degrado è di centinaia di anni! Sono sostanze che sono state studiate per la loro tossicità e sono presenti in molti oggetti.
Lo studio belga fatto in merito, rivela che per la loro proprietà idrorepellente, i Pfas sono utilizzati per la produzione delle cannucce di carta. Queste sostanze sono state già vietate in molti paesi perché incidono negativamente sull’ambiente ma anche su di noi! Infatti anche se, usando le cannucce le particelle di Pfas che possiamo ingerire sono microscopiche, queste si accumulano nell’organismo e possono creare seri danni alla salute. Ricordiamoci che le cannucce spesso sono usate dai bambini, forse è meglio acquistare per loro quelle di acciaio, lavabili, riutilizzabili e sicure.
