Sul momento, l’alcol ci dà euforia e felicità, ma alla lunga i danni al cervello sono irreparabili
Spessissimo si è detto, genericamente, dei problemi che l’abuso di alcol arreca al nostro corpo e alla nostra mente. Si è sempre parlato in termini generali e, quasi mai, specifici. Oggi, però, sulla scorta di quanto sostenuto dalla scienza, siamo in grado di dirvi i danni irrimediabili che l’abuso di sostanze alcoliche causa alla nostra mente.
Già, la scienza. Come sapete, è la competenza la nostra stella polare, per cui le nostre affermazioni non sono elucubrazioni personali, ma resoconti di ciò che hanno scoperto gli esperti. E comunque, ma, in alcun modo, vogliamo sostituirci agli scienziati: il consiglio è sempre quello di affidarvi a persone competenti.
Soprattutto quando si parla di problemi serie come quelli dell’abuso di sostanze alcoliche, purtroppo sempre più comune nella società che viviamo. Ma, prima di cadere in questo vortice, sappiate cosa state rischiando: l’alcool, infatti, è una sostanza psicoattiva depressiva che agisce sul sistema nervoso centrale, rallentando le funzioni cerebrali e motorie.
I danni dell’alcool sul cervello
Sul momento, gli effetti dell’alcool sono quelli di scatenare la gioia, la felicità, l’euforia, di abbattere i freni inibitori e la timidezza. Ma alla lunga, gli effetti di un’assunzione costante ed eccessiva sono drammatici sul nostro organismo e, in particolare, sul nostro cervello.
L’alcol in quantità eccessiva altera gravemente le funzioni cognitive, andando a incidere in maniera importante sulla la chimica e l’equilibrio degli neurotrasmettitori, i quali sono responsabili della comunicazione tra le cellule nervose. Facciamo molta attenzione, perché un attimo diventare dipendenti dall’uso di alcolici, con effetti gravissimi.
I danni cerebrali che può causare l’alcool sono l’Atrofia cerebrale. Inquietante da dire, ma l’alcool riduce la massa cerebrale e quindi, le dimensioni del cervello. Questo può influenzare le funzioni cognitive e il controllo motorio, portando a problemi di memoria, concentrazione e coordinazione. L’alcol può inoltre danneggiare aree del cervello responsabili della memoria, della concentrazione e del linguaggio: gli esperti la chiamano demenza alcolica.
Ancora, può scatenare neuropatie periferiche, facendo perdere sensibilità nelle estremità e causando deboleza muscolare. Infine, malattie pressoché sconosciute, ma molto gravi: l’Encefalopatia di Wernicke-Korsakoff, con carenze di vitamina B1, che causano confusione mentale, difficoltà nella coordinazione dei movimenti e perdita della memoria a breve termine. Ma anche la Sindrome di Marchiafava-Bignami: rara, ma gravissima, causando disturbi motori, cambiamenti della personalità e perdita della memoria.